
CUNEO. Bel gioco, qualche brivido e vittoria fondamentale. La Freedom FC Women espugna Grisignano di Zocco e centra il secondo successo consecutivo, ancora ricco di gol, in campionato: i biancoblu dominano a larghi tratti sul campo del Vicenza, andando in triplo vantaggio prima di subire il tentativo di riscossa veneta, chiudendo poi i giochi e conquistando un 4-2 esterno che vale tanto, dopo il tris rifilato al Venezia. Con 6 punti in 3 gare, le ragazze di De Vincenzo rimpolpano la propria classifica, con la sensazione di poter, ancora, crescere e migliorare tanto. Per ora, comunque, va bene, benissimo così.
Per la gara del “Sergio Ceroni” confermato il consueto modulo per le cuneesi, senza le squalificate Errico e Fernandez: 4-4-2 con Vinoly in porta, difesa formata da Mele, Bianchi, Marenco e Giuliano; a centrocampo Scherlizin, Kaabachi, Imperiale e Zanni; davanti tandem Bonetti-Pasquali. Dall’altra parte è 4-3-1-2: Viviani si affida a Gallesio fra i pali; retroguardia con Pozzi, Missiaggia, Asamoah e Trandafir; in mediana, Modesti, Ponte ed Arpegaro, con Marchiori alle spalle di Parodi e Tarenzi.
Il primo squillo è piemontese: al 16’ bell’inserimento di Zanni da sinistra e tiro-cross su cui non arriva nessuno a centroarea. La Freedom, dopo 20’ di supremazia territoriale, passa con un uno-due letale: al 20’ tentativo di imbucata di Zanni, Asamoah manca il rinvio, Bonetti ne approfitta entrando in area e trafiggendo il portiere, 1-0; al 22’, invece, fa tutto Scherlizin: l’esterno belga-statunitense trova il jolly con un gran sinistro di prima intenzione dal limite che finisce imparabilmente sotto la traversa.
Dopo aver controllato tutta la prima frazione, le cuneesi spingono ancora nella ripresa: al 55’ Zanni centra la traversa in mischia subito prima di firmare il tris, lanciata ottimamente da Bonetti, con uno splendido pallonetto sull’uscita dell’estremo difensore. Sullo 0-3 le padrone di casa si scuotono e provano a rientrare in gara: al 65’ Marchiori penetra da destra e batte di sinistro, Vinoly è brava a bloccare. Al 71’ Bellagente affonda a sinistra e crossa, trovando la deviazione vincente di Ponte che accorcia le distanze.
Al 74’ Ponte calcia in mischia, palla respinta sotto porta da Bianchi, per il direttore di gara con il braccio, è rigore: Parodi dal dischetto riapre i conti. La Freedom, però, ha la forza e la bravura di tornare a giocare, con il fondamentale apporto dei cambi: al minuto 78 Ravnachka manda in profondità Berveglieri, sul cui tiro si oppone Gallesio; poker solo rimandato: all’ 82’ la stessa Berveglieri, servita ancora dall’attaccante bulgara, scodella da destra trovando sul secondo palo la zampata di Bauce, anch’essa neoentrata, che chiude i conti.
Domenica 5 ottobre la Freedom FC Women torna allo Stadio “Paschiero” di Cuneo dove arriverà l’Arezzo: fischio d’inizio alle 15, apertura biglietteria alle 14.
VICENZA-FREEDOM 2-4
Reti: 20’ Bonetti (F), 22’ Scherlizin (F), 56’ Zanni (F), 71’ Ponte (V), 76’ rig. Parodi (V),
VICENZA (4-3-1-2): Gallesio, Pozzi, Missiaggia, Asamoah (58’ Balestro) , Trandafir; Modesti, Ponte, Arpegaro, Marchiori, Parodi, Tarenzi (53’ Bellagente). A disp. Lazzari, Tremeschin, Pazzocco, Pegoraro, Boaretto, Todesco, Boveri. All. Viviani.
FREEDOM FC WOMEN (4-4-2): Vinoly, Mele (70’ Bauce), Bianchi, Marenco, Giuliano; Scherlizin (70’ Spinelli), Imperiale, Kaabachi, Zanni; Pasquali (63’ Berveglieri), Bonetti (63’ Ravnachka). A disp. Macagno, Dicataldo, Johansson, Casella, Perin. All. De Vincenzo.
Arbitro: Marco Zini della sezione di Udine (Alessandro Fragiacomo di Gradisca d’Isonzo e Davide Bignucolo di Pordenone).
Ammonite: Modesti (V), Marenco (F)