
BRA. Per il Bra è già tempo di crocevia stagionali. La squadra di Fabio Nisticò, reduce da un avvio difficile con 2 pareggi e 4 sconfitte nelle prime sei giornate, affronta oggi il Guidonia Montecelio in una partita che può segnare un punto di svolta. Nonostante le prestazioni abbiano mostrato una squadra viva e competitiva, i giallorossi non sono ancora riusciti a tradurre il gioco in risultati.
La gara in programma al Giuseppe Sivori di Sestri Levante rappresenta quindi un’occasione cruciale. Tornare al successo significherebbe non solo conquistare i primi tre punti della stagione, ma anche sbloccarsi davanti al proprio pubblico, un fattore che fin qui non ha portato i benefici sperati.
L’avversario: un Guidonia Montecelio equilibrato
Il Guidonia Montecelio si presenta con un cammino decisamente più positivo: 10 punti in classifica frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. La squadra laziale, allenata da Ciro Ginestra, ha costruito la sua classifica su un equilibrio quasi perfetto: 4 gol fatti e 4 subiti. Numeri che raccontano di una squadra solida, organizzata e difficile da affrontare, capace di capitalizzare al meglio le occasioni e di concedere pochissimo agli avversari.
Un match da dentro o fuori per il Bra
Per il Bra, questo match ha il sapore di un primo spartiacque stagionale. Una vittoria significherebbe ridare entusiasmo a un gruppo giovane che ha dimostrato di poter tenere testa anche a squadre più attrezzate. L’obiettivo è interrompere il digiuno e cancellare una partenza che, al momento, pesa in classifica ma che può essere ribaltata con un segnale forte proprio oggi.
Il Guidonia, dal canto suo, vuole confermare il buon momento e provare a restare agganciato alla zona playoff. Ne nasce quindi una sfida dall’alto valore simbolico e tecnico: da un lato la fame di punti del Bra, dall’altro la solidità e la concretezza dei laziali.
Così in campo a Sestri Levante (h.15)

