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"C'è stato un triplo sabotaggio alle Nazioni Unite, chiedo un'inchiesta immediata". Donald Trump all'attacco dopo la "vergogna" all'Onu. Il presidente degli Stati Uniti, intervenuto martedì all'assemblea generale al Palazzo di Vetro, con un durissimo post su Truth denuncia un ''triplo sabotaggio" nei suoi confronti. Prima, lo stop ad una scala mobile che avrebbe potuto far cadere il presidente e la First Lady, Melania Trump. Poi, il guasto al gobbo elettronico che ha costretto il presidente a leggere il discorso dai fogli sul podio. Infine, il problema all'audio che avrebbe di fatto silenziato Trump. "Alle Nazioni Unite si è verificata una VERA VERGOGNA: non uno, non due, ma tre episodi davvero sinistri! Per prima cosa, la scala mobile si è fermata bruscamente. Si è fermata di colpo. È incredibile che io e Melania non siamo caduti in avanti sui bordi taglienti di questi gradini d'acciaio, a faccia in giù. Ci tenevamo saldamente al corrimano, altrimenti sarebbe stato un disastro. Si è trattato di un vero e proprio sabotaggio, come sottolineato da un 'post' del giorno prima Times di Londra, secondo cui che gli operatori delle Nazioni Unite "scherzavano sulla disattivazione spegnere una scala mobile". Chi lo ha fatto dovrebbe essere arrestato", il primo affondo di Trump. Secondo le Nazioni Unite, invece, è probabile che un membro dello staff media della Casa Bianca, arretrando durante alcune riprese video, abbia inavvertitamente premuto il pulsante di sicurezza che ferma la scala. Quindi, il secondo 'incidente' con il teleprompter: difettoso per Trump, non per l'Onu. "Poi, mentre ero di fronte a un pubblico televisivo di milioni di persone da tutto il mondo e a importanti leader in sala, il mio gobbo non ha funzionato. Era tutto nero. Ho pensato subito: 'Wow, prima l'incidente della scala mobile e ora un gobbo difettoso. Che razza di posto è questo?'. Sono andato avanti con discorso senza il gobbo, che è entrato in funzione circa 15 minuti dopo. La buona notizia è che il discorso ha ricevuto giudizi eccellenti. Forse hanno apprezzato che pochissime persone avrebbero potuto fare quello che ho fatto io", le parole del presidente. Alla fine del discorso, Trump ha scoperto il terzo problema. "In terzo luogo, dopo aver pronunciato il discorso, mi è stato detto che l'audio era completamente assente nell'Auditorium e che i leader mondiali, a meno che non usassero gli auricolari degli interpreti, non riuscivano a sentire nulla", afferma il numero 1 della Casa Bianca. "La prima persona che ho visto alla fine del discorso è stata Melania, che era seduta proprio davanti. Le ho chiesto: 'Come sono andato?'. E lei ha risposto: 'Non ho sentito una parola di quello che hai detto'", dice sottolineando la situazione incresciosa. "Non è stata una coincidenza, è stato un triplice sabotaggio alle Nazioni Unite. Dovrebbero vergognarsi. Sto inviando una copia di questa lettera al Segretario Generale e chiedo un'indagine immediata. Non c'è da stupirsi che le Nazioni Unite non siano state in grado di svolgere il compito per cui sono state create. Tutti i nastri di sicurezza della scala mobile dovrebbero essere conservati, soprattutto il pulsante di arresto di emergenza. E' stato coinvolto il Secret Service", conclude. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)