Redazione 
CASALE MONFERRATO. Esordio casalingo amaro per il Casale, che al campo “Ernesto Bianchi” di Oltreponte non è andato oltre lo 0-0 contro il Gattinara FC, al termine di una partita dominata sul piano delle occasioni ma segnata da episodi contestati e da tanta amarezza.
La squadra di Bellingeri ha costruito gioco e opportunità fin dai primi minuti: 12 calci d’angolo a favore, 13 tiri complessivi e diverse palle gol clamorose. Le più nitide nel primo tempo con Vergnasco e Kolaj, entrambi fermati dalle parate di Castriziano e da un pizzico di imprecisione.
Nella ripresa la pressione nerostellata è stata ancora più evidente: gol annullato a Vergnasco per fuorigioco e soprattutto l’episodio al 95’, quando Zaffiro è caduto in area dopo un intervento da dietro, con l’arbitro Quaglieri di Asti che ha lasciato proseguire tra le proteste generali. Nel finale, la tensione è costata l’espulsione a mister Bellingeri.
Al di là delle polemiche arbitrali, resta la sensazione di un Casale che avrebbe meritato i tre punti ma che ha sprecato troppo in zona gol. Il Gattinara, invece, ha difeso con ordine e porta a casa un punto prezioso su un campo difficile.
La società nerostellata, nel comunicato diffuso a fine partita, ha espresso con forza il proprio disappunto, sottolineando come “questa maglia meriti rispetto” e invocando maggiore attenzione nelle designazioni arbitrali. “La storia ed il blasone del Casale meritano più rispetto. Non si possono designare arbitri così al di sotto di una media accettabile per la categoria. E’ ora di fare la voce grossa.”
Domenica prossima il Casale sarà di scena a Ornavasso contro l’Ornavassese, con la voglia di trasformare rabbia e frustrazione in energia positiva per tornare subito alla vittoria.