Sarà un campionato tutto da vivere quello del Girone A di Serie D, che prenderà il via tra circa un mese e che si preannuncia più equilibrato che mai. Niente schiacciasassi annunciati, niente “corazzate” con il nome altisonante che catalizza l’attenzione del girone (come accadde con il Novara, che pure faticò non poco a imporsi). Ma tante squadre ambiziose, piazze calde, giovani promesse e incroci da non perdere.
Al via ci saranno 18 squadre provenienti da Piemonte, Liguria e Lombardia: un mix di realtà storiche, neopromosse agguerrite e club determinati a fare il salto di qualità.
Le favorite: Vado, Sestri Levante, Club Milano. La griglia di partenza vede in prima fila il Vado, che per il secondo anno consecutivo si presenta con obiettivi chiari e investimenti mirati. Accanto alla squadra savonese, attenzione al Sestri Levante, tornato in D dopo due campionati tra i professionisti: il club genovese vuole restare protagonista anche tra i dilettanti.
Occhi puntati anche sul Club Milano, vera novità del girone: potrebbe seguire il percorso tracciato dall’Alcione due stagioni fa, partendo in sordina e diventando la mina vagante del campionato.
Piemonte in fermento: Novaromentin e Biellese su tutte. Tra le piemontesi, la Novaromentin vuole dare continuità a una stagione chiusa al secondo posto con tanto di vittoria nei playoff. L’obiettivo è chiaro: salire. Ma anche la Biellese, neopromossa dall’Eccellenza, ha dimostrato di voler recitare un ruolo di rilievo, come confermato da un mercato ambizioso.
Completano la pattuglia piemontese Asti, Chisola, Derthona, Gozzano, Saluzzo e Valenzana Mado, a loro volta pronte a dire la loro in un girone che non ammette distrazioni.
Le outsider liguri: la Sanremese dei “figli d’arte” e non solo. In Liguria, grande curiosità attorno alla Sanremese, che punterà anche sul fascino dei suoi giovani talenti: Isaac Djorkaeff, Tobias Del Piero e Andrea Gattuso, tutti nomi pesanti, figli (o nipoti) d’arte. Ma non solo: Ligorna, Lavagnese, Imperia, Celle Varazze e Cairese proveranno a ritagliarsi spazio e punti in un contesto di forte competitività.
La grande incognita: Varese. Difficile da inquadrare la posizione del Varese, club che per tradizione e tifo meriterebbe ben altri palcoscenici, ma che ogni anno fallisce l’appuntamento con il salto tra i professionisti. L’assenza di una favorita netta potrebbe, paradossalmente, rappresentare un vantaggio: meno pressioni, più possibilità di inserirsi nella corsa.
La lotta salvezza: tutto aperto. In basso, ad oggi, impossibile fare pronostici certi. La situazione societaria non semplice dell’Imperia lascia aperti dubbi sulla tenuta stagionale, mentre Celle Varazze e Valenzana Mado, entrambe neopromosse, dovranno ambientarsi in fretta. Ma l’impressione generale è che il livello medio si sia livellato verso l’alto: molte squadre si equivalgono e la differenza la faranno dettagli, programmazione e profondità della rosa.
Le 18 protagoniste del Girone A
Piemonte: Asti, Biellese, Chisola, Derthona, Gozzano, Novaromentin, Saluzzo, Valenzana Mado
Liguria: Cairese, Celle Varazze, Imperia, Lavagnese, Ligorna, Sanremese, Sestri Levante, Vado
Lombardia: Club Milano, Varese