Il Borgaro corre, e anche tanto. Senza Benassi, Tindo e Magalhaes (partiti inizialmente in panchina), la squadra di Cacciatore dimostra di essere completa e ricca di risorse. Passano solo 8 minuti e gli ospiti sfiorano il vantaggio. Benucci corre sulla fascia e mette un cross in area col contagiri: la traiettoria viene respinta con un braccio da un giocatore del Briga Novarese. L’arbitro lo nota e assegna il calcio di rigore al Borgaro: dagli undici metri si presenta Orofino, che però colpisce l’incrocio dei pali. La rete però non tarda ad arrivare. Zunino è letteralmente imprendibile. Il giocatore parte palla al piede dalla sua metà campo all’altezza dell’area di rigore, poi mette in mezzo Pititto che con un preciso diagonale non sbaglia: 0-1 al 13′. Passano pochi minuti e Bellino sfiora il raddoppio, ma il suo tiro è troppo debole. Raddoppio che arriva al 22’ grazie a Montesanto. Il gol sembra chiudere il match già nel primo tempo, ma quattro minuti più tardi arriva la rete di Suppa, che riapre l’incontro. L’inizio di ripresa è di marca Briga Novarese, ma al 14’ Bellino ristabilisce le distanze e regala tre punti preziosissimi al Borgaro.