Ritrovata a Monti la borsa rubata al cardinale Aveline, il parroco: “Quasi un miracolo”

(Adnkronos) – Arrivato a Roma per i funerali di Bergoglio e partecipare all'elezione del nuovo Papa in Vaticano, gli rubano la borsa con gli effetti personali, comprese le chiavi dell'auto. Ma viene ritrovata pochi giorni dopo, proprio alla vigilia del Conclave che si riunirà mercoledì prossimo. E' quanto accaduto al cardinale francese di origini algerine, Jean-Marc Aveline, considerato un 'protetto' di Bergoglio (e come lui un outsider ai nastri di partenza), indicato dai bookmaker tra i papabili al Soglio pontificio.  L'aneddoto è stato rivelato durante la messa celebrata stamane dall'attuale arcivescovo di Marsiglia nella parrocchia della Madonna dei Monti, nel centro storico di Roma, in occasione della sua ultima apparizione pubblica prima di recarsi alla Cappella Sistina per la scelta del prossimo Pontefice. A raccontare l'episodio a fine omelia, mentre giornalisti e telecamere aspettavano Aveline per provare a strappargli qualche parola in vista del Conclave, don Francesco Pesce, cappellano di Montecitorio e parroco della Madonna dei Monti. ''La scorsa settimana la borsa del cardinale, contenente tra l'altro chiavi ed effetti personali, è stara rubata. Ma dopo tre giorni è ricomparsa. A testimonianza – ha scherzato don Francesco Pesce – che la Madonna dei Monti continua a fare miracoli, anche se in questo caso l’abbiamo un po' aiutata…''. La 'borsa cardinalizia', infatti, è stata rinvenuta nel rione Monti, in via degli Zingari, giusto a un centinaio di metri dalla chiesa.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Altro dall'autore

Riccardo Claris, chi era il tifoso dell’Atalanta ucciso in una lite tra ultras

Formula 1, oggi si corre il Gp di Miami – Diretta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *