Atp Finals, Rublev strepitoso: batte Tsitsipas e vola in semifinale

Andrey Rublev ha martellato con il suo dritto per costruire una vittoria imponente contro Stefanos Tsitsipas nel venerdì sera torinese, chiudendo infine per 3-6, 6-3, 6-2 per raggiungere le semifinali alle Nitto ATP Finals.

In una vittoria da dentro o fuori per raggiungere il secondo posto del Gruppo Rosso, Rublev ha sbarrato la strada a Tsitsipas, facendolo uscire prematuramente, per trovare la vittoria più importante mai ottenuta nel prestigioso evento di fine stagione. Sebbene l’avvio brillante del greco abbia messo il suo avversario sotto pressione, il russo ha continuato a sferzare colpi con veemenza per tutta la partita per conquistare la vittoria numero 51 della stagione.

“Non ho mollato. Ho continuato a lottare e giocare,” ha detto Rublev. “Ho perso un po’ il controllo dopo quel game stupido ceduto da 40/0 nel primo set. Poi però ho continuato a lottare, ho lasciato andare le mie emozioni. Ho pensato che dando il meglio avrei avuto una chance. Sono riuscito a girare la partita e sono contento di essere in semifinale”.

Il campione di Marsiglia, Dubai, Belgrado e Gijon aveva perso gli ultimi due incontri con Tsitsipas nel 2022. In questo venerdì sera a Torino ha mostrato una resilienza ammirevole nei momenti chiave, scagliando 36 vincenti per vincere una partita di prim’ordine in 42 minuti.

Il venticinquenne russo, che non era riuscito a superare i gironi nelle prime due presenze alle Nitto ATP Finals, incontrerà la terza testa di serie Casper Ruud nelle semifinali di sabato. “Non vedo l’ora di giocare perché Casper è una bellissima persona, sia dentro che fuori dal campo,” ha detto Rublev. È riuscito ad ottenere così tanti buoni risultati in questa stagione. Spero di dare del mio meglio, vedremo cosa accadrà”.

Prima dell’esordio in questa stagione alle Nitto ATP Finals, Rublev aveva dei dubbi in merito alle sue chance di qualificazione visto il girone difficile, il quale comprendeva anche Daniil Medvedev e Novak Djokovic: “La mia prima reazione non è stata positiva,” ha detto Rublev. “Ho pensato, ‘Che cosa ci faccio in questo gruppo così forte?’”

Una settimana dopo, il venticinquenne russo si è smentito dopo le splendide vittorie in tre set contro Medvedev e Tsitsipas. Le abilità di Rublev nel piazzare vincenti da entrambi i lati del campo sono state cruciali, considerate anche le condizioni del terreno di gioco di Torino che favoriscono il suo gioco potente.

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