Sorelle morte a Roma, la criminologa: “Non è escluso il suicidio congiunto”

(Adnkronos) – Per avere le prime certezze sul caso delle due anziane sorelle Angela e Amelia Gammieri, di 93 e 87 anni, trovate morte lo scorso 21 gennaio nel loro appartamento di via Dardanelli, nel quartiere Prati a Roma, "è necessario aspettare i risultati degli esami tossicologici
che chiariranno molti aspetti oscuri di questa vicenda", spiega all'Adnkronos la criminologa Flaminia Bolzan. "Come è necessario chiarire se effettivamente esista o no un testamento, magari custodito da un notaio", aggiunge.  "Certo i corpi non mostrerebbero segni di violenza, ma sono in avanzato stato di decomposizione quindi sono necessari esami approfonditi: mancano dati per poter affermare di che morte si tratti. Si possono azzardare delle ipotesi come ad esempio un omicidio-suicidio o un suicidio congiunto se, per esempio, una delle due sorelle stava particolarmente male. E' da tenere presente che queste due persone vivevano in quasi totale isolamento, tanto che per due mesi nessuno si è preoccupato della loro assenza".       —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


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