Novak Djokovic ha cominciato la sua missione per eguagliare i sei titoli di Federer alle Nitto ATP Finals questo lunedì, con la vittoria contro Stefanos Tsitsipas per 6-4, 7-6(4); il risultato impedisce matematicamente al greco di chiudere l’anno alla posizione n. 1 dei Pepperstone ATP Rankings.
Lo show messo in piedi dai due ha elettrizzato il pubblico del Pala Alpitour, con Djokovic a divenire poi assoluto protagonista in virtù di un’eccezionale prestazione che lo porta 1-0 nel Gruppo Rosso.
Il serbo è partito bene nell’incontro, trovando il break al primo gioco. La testa di serie numero sette ha fatto correre molto Tsitsipas con colpi precisi, sfoderando anche alcuni ottimi passanti e dimostrando grande agilità per ottenere la vittoria in un’ora e 37 minuti.
“Il primo game è stato molto importante per il break,” ha detto Djokovic, “Cominciare strappandogli il servizio mi ha dato molta fiducia ed un po’ di sollievo, visto che entrambi sapevamo che sarebbe stato un match duro”.
Djokovic è avanti 10-2 negli scontri diretti con Tsitsipas, avendolo battuto anche nel cammino per il titolo di Astana e nella semifinale di Parigi del mese scorso.
“Nel recente passato abbiamo giocato partite molto tirate,” ha detto Djokovic. “Partire con il piede giusto è stato molto importante. Ho tenuto il servizio per tutta la partita, giocando un grande tie-break e rimanendo sempre solido”.
Il trentacinquenne serbo ha vinto 14 degli ultimi 15 match giocati, mostrandosi in buona forma per battere ancora il greco, salvando un solo break point in tutta la partita e portando lo score personale alle Nitto ATP Finals sul 42-17.
Djokovic è stato devastante con il dritto, facendo registrare un punteggio di 9.6 sulla statistica che ne misura la qualità. Questo dato così elevato è stato registrato soltanto nello 0,5% di partite nel 2022.
Djokovic, che ha alzato il titolo l’ultima volta nel 2015, ha l’obiettivo di eguagliare il record di sei trionfi di Roger Federer all’evento di fine stagione, in scena a Torino per il secondo anno consecutivo. All’ex n. 1 del mondo spettano ora i match contro Daniil Medvedev e Andrey Rublev nella fase a gironi, con il secondo dei due ad aver vinto il derby russo nel pomeriggio di lunedì.
Tsitsipas ha ottenuto 60 vittorie nel Tour in questa stagione ed aveva una possibilità di chiudere l’anno al n. 1 dei Peppersone ATP Rankings. Ad ogni modo, le sue chances si sono adesso azzerate, con il campione del 2019 che avrebbe dovuto vincere il torneo da imbattuto. Se Rafael Nadal non vincerà il torneo sarà Carlos Alcaraz a chiudere il 2022 da n. 1 del mondo.