La coppia italiana formata dal pinerolese Andrea Vavassori e Simone Bolelli continua a dimostrare il proprio valore agli Australian Open, avanzando al terzo turno dello slam australiano. Con una prestazione solida e determinata, hanno superato il secondo turno del torneo battendo l’ecuadoriano Hidalgo e l’italo-argentino Luciano Darderi in due set equilibratissimi, conclusi entrambi al tie-break con i punteggi di 7-6 (3), 7-6 (4). Una sfida forse più complicata del previsto, ma sicuramente un buon banco di prova per un tandem che punta quanto meno a replicare la finale dello scorso anno.
Il match nel dettaglio
Nel primo set nessun break da entrambe le parti, con entrambe le coppie molto incisive al servizio. Bolelli e Vavassori hanno però saputo sfruttare la loro esperienza e la loro capacità di alzare il livello nei momenti decisivi, portandosi a casa il tie-break con autorità. Nel secondo set gli azzurri hanno avuto tre occasioni di break, ma la tenacia di Hidalgo e Darderi ha impedito loro di capitalizzare. Tuttavia, al secondo tie-break, la coppia italiana ha di nuovo trovato le giuste soluzioni, chiudendo il match in un’ora e 54 minuti.
Prossimo ostacolo
Negli ottavi di finale, i due azzurri affronteranno le teste di serie numero 3, gli spagnoli Pedro Martinez e Jaume Munar. Sarà una sfida impegnativa, ma la solidità e la consapevolezza di essere una delle coppie più forti al mondo danno a Bolelli e Vavassori tutte le carte in regola per puntare ancora più in alto.
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