Nato nel 2018, il Sant’Ambroeus non è solo una squadra di calcio, ma un progetto che ha come obiettivo principale quello di unire persone provenienti da contesti diversi, mettendo in risalto le differenze come valore aggiunto. L’associazione è stata fondata con l’idea di creare un ambiente dove il calcio non è solo competizione, ma un mezzo per combattere il razzismo, promuovere l’integrazione e garantire la parità di genere. La squadra originaria, composta esclusivamente da migranti, si è evoluta nel tempo fino a includere cinque diverse squadre, con formazioni sia maschili che femminili.

Come nasce l’idea di creare l’associazione?

“Il Sant’Ambroeus nasce nel 2018 con l’idea di fare un lavoro di squadra diverso, ovvero: non solo giocare a calcio, e magari avere delle ottime prestazioni, ma giocare a calcio con uno scopo differente, quello di far prevalere le differenze”.

Differenze perché? 

“Perché la prima squadra che nasce è solo ed esclusivamente di migranti: ragazzi che, per staccare dalla vita quotidiana e dalla routine difficile, mettono i piedi nel campo e lasciano fuori le preoccupazioni. Con il passare degli anni, da una piccola squadra diventano cinque: c’è chi gioca a livello più professionale a 11 e chi, invece, gioc a in una squadra tutta al femminile in 7. La parola principale appunto, è unione: vogliamo combattere contro il razzismo, le diversità e garantire la parità di genere”.

Qual è  l’obiettivo di queste giornate?

“L’obiettivo principale, oltre ad un allenamento fisico, è sicuramente toccare temi più profondi, parlare e non trascurare tutte le tematiche di questa associazione. Infatti, dopo il torneo ci sarà un momento di discussione per affrontare tutte le questioni da noi perseguite”.

Il programma del St.Ambroeus:

Venerdì 30 Agosto

Arrivo alla “Casa L’Alveare di Bardonecchia”.

Sabato 31 Agosto

Turno di pulizia al rifugio di Oulx. Gli altri incontreranno, insieme agli altri che hanno fatto il turno, il sociologo Piero Gorza dell’associazione OnBorders. Alle ore 15:00, vi sarà I’inizio del torneo ad Avigliana con “Sai Minori Rubiana-Salbeltrad” e “Avigliana Balon” .

Infine, alle ore 18:00 vi sarà la discussione aperta diritti sport e razzismo, con conseguente cena e festa ad Avigliana.

Domenica 1 Settembre

La squadra si dirigerà a Bussoleno (Centro croce rossa) per il torneo di calcetto con ospiti del centro. 

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