PINEROLO – Filosofia green. Il Pinerolo ritorna in Eccellenza dopo la retrocessione dalla Serie D della passata stagione. La formazione biancoblù è stata inserita nel girone B, lo stesso che vinse nella stagione 2020/2021, quando, grazie ad un girone di ritorno pressoché perfetto, la formazione torinese ottenne la promozione in quarta serie. Le novità che riguardano il Pinerolo non sono tantissime: Rignanese è stato confermato al centro del progetto, così come i migliori talenti del proprio settore giovanile e della provincia.
Il Pinerolo, infatti, sarà una delle formazioni con l’età media più bassa del prossimo campionato. Il giocatore più ‘anziano’ sarà Reymond (classe 1995). Dietro di lui capitan Tonini e D’Orazio, entrambi classe 1997. L’ultimo giocatore ad essere nato negli anni Novanta è il portiere Marenco (1999), poi spazio a giocatori nati tra gli anni 2000 e 2007. Rosa che si ritroverà domani, lunedì 5 agosto, allo stadio Barbieri per l’inizio della preparazione estiva.
Il talento è qui, verrebbe da dire. Il nuovo corso del Pinerolo, quindi, si basa su giocatori giovani, ricchi di qualità e voglia di mettersi a disposizione dei propri compagni. Un progetto, quello incentrato sui giovani, iniziato già con la vittoria del campionato di Eccellenza e poi perfezionato nei due anni di Serie D. Adesso, il quarto atto: quello più importante.
La rosa del Pinerolo