(Adnkronos) –
Decine di persone sono state arrestate in Francia per aver voluto interrompere i Giochi olimpici di Parigi 2024. Lo ha dichiarato il ministro degli Interni Gérald Darmanin. Le forze di sicurezza hanno arrestato circa 50 persone, ha detto Darmanin al canale televisivo France 2. Avevano voluto compiere "azioni di sabotaggio o proteste radicali" durante le prime competizioni olimpiche, ma le autorità lo hanno impedito, ha detto. Il quotidiano Le Parisien ha riferito che 45 membri del movimento ambientalista radicale Extinction Rebellion sono stati arrestati. Avevano pianificato azioni di protesta contro le conseguenze sociali ed ecologiche delle Olimpiadi. Il quotidiano Le Figaro ha riferito che un attivista di estrema sinistra è stato arrestato domenica a Oissel, circa 121 chilometri a nord-ovest di Parigi. L'uomo è stato fermato presso una stazione ferroviaria nazionale francese o una sede SNCF e aveva "chiavi di accesso ai locali tecnici SNCF" insieme a "tronchesi e un set di chiavi universali" nel suo veicolo insieme a materiale informativo collegato all'estrema sinistra. L'ufficio del procuratore di Parigi ha affermato che questo arresto non era collegato all'indagine sugli attacchi incendiari che hanno interrotto colpito la rete ferroviaria Tgv il giorno dell'inaugurazione dei Giochi Olimpici, colpendo centinaia di migliaia di viaggiatori. Non sono stati ancora effettuati arresti per quell'incidente, ha affermato l'ufficio. Ospite di France 2, Darmanin ha insistito sul fatto che questi “sabotaggi sono stati volontari, molto precisi, estremamente ben mirati. Questa – ha aggiunto – è la modalità d’azione tradizionale dell’estrema sinistra”. Alla domanda se i profili in questione siano vicini all'estrema sinistra, ha risposto: "Bisogna fare attenzione (…), la questione è se sono stati manipolati o se lo hanno fatto per conto loro”, ha detto. In questa fase, spiega Bfm Tv, nulla permette di legare l'uomo arrestato ai sabotaggi di venerdì scorso, anche se le indagini proseguono. Ieri, nel tardo pomeriggio, un uomo dal comportamento sospetto è stato visto dal personale della Sncf sul sito ferroviario di Oissel, nella Seine-Maritime. Le forze dell'ordine, accorse sul posto, l'hanno arrestato. Si tratta di un 28enne, già condannato in passato per accesso abusivo ai siti della Sncf e considerato appartenente all'estrema sinistra. Aveva con sé attrezzi idonei a provocare danni.
E questa notte un nuovo sabotaggio ha interessato sei dipartimenti della Francia, dove sono stati compiuti atti vandalici contro strutture dell'operatore telefonico Sfr. Lo rende noto Bfmtv, citando una fonte della polizia e precisando che non ci sono al momento rivendicazioni. I dipartimenti colpiti sono quelli de l'Aude, Bouches-du-Rhône, Drôme, Hérault, Meuse e Oise. Non si sa ancora il numero di utenti interessati dalle conseguenze dell'attacco. Dopo il sabotaggio della rete ferroviaria francese ad alta velocità (Tgv) avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, "tutti i treni" circolano "normalmente" stamattina, ha assicurato a Rtl il ministro dei Trasporti dimissionario, Patrice Vergriete, riferisce Bfm Tv. "Posso confermare che questa mattina tutti i treni circolano, sia sulla linea Est, da sabato, che sulla linea Atlantica, dove ieri eravamo già in condizioni quasi normali, e al Nord, dove ieri c'erano tre treni su quattro, oggi tutto funziona normalmente”, ha dichiarato Vergriete. Il Cremlino contesta come 'fake news' le accuse mosse alla Russia in relazione agli atti di sabotaggio compiuti in Francia durante le Olimpiadi. Per il portavoce Dmitry Peskov, i media occidentali "non si fermano davanti a nulla pur di accusare letteralmente la Russia di tutto ciò che non va". Questo, secondo Peskov, non giova "all'immagine di affidabile fonte di informazione per questi media". Il Cremlino, ha concluso Peskov, percepisce le illazioni dei media occidentali "come un altro capitolo di fake news e un'altra porzione di accuse infondate". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)