Rinascimento calcistico valsusino. Con il ripescaggio del Rosta Calcio in Promozione, la Val di Susa potrà vantare due formazioni nel girone B. Un risultato ricco di significato per un territorio che negli anni ha dovuto lottare per rimanere al passo solamente con la provincia di Torino, ma che ha saputo tener botta, come è possibile evincere dai risultati delle ultime stagioni.
Rosta e Union, realtà e modelli lontani, ma capaci di ritrovarsi e incrociarsi in Promozione, dopo anni di cadute e rinascite, sono due dei tanti esempi di questo calcio valsusino 3.0. Dopo una fase iniziale prestigiosa, e la caduta degli anni 2000, la Val di Susa sta riscoprendo il calcio regionale, dai grandi ai più piccoli. Come detto il Rosta di Alberto Zappalà negli ultimi anni ha dominato le scene, vista la grande partecipazione (dai giovanissimi alla juniores) ai campionati regionali, ma anche l’Union e ora Valle Susa, Aviglianese e Almese Calcio stanno trovando risultati storici.
Risultati storici nonostante le difficoltà, che, sfortunatamente, un territorio così vasto come la Val di Susa, anziché colmare, sembra ampliare. E allora è merito di personaggi che saranno presto ricordati se il calcio in Val di Susa ha resistito alla grande crisi e ora può vantare due squadre in Promozione, diverse altre in Prima Categoria e alcune formazioni giovanili nei campionati regionali.