ALESSANDRIA – Dalla B alla D. Nel giro di tre anni. Un vortice negativo che entra di diritto nella storia dell’Alessandria. La sconfitta contro il Fiorenzuola riporta dopo 16 anni i grigi tra i dilettanti. Il prossimo anno sarà Serie D, ma questo epilogo i tifosi lo avevano già immaginato all’inizio del 2024. L’inizio di stagione travagliato e il cambio di società sono stati indizi non indifferenti per i cuori grigi, che dal primo giorno sino ad oggi hanno mostrato il proprio affetto alla squadra, nonostante tutto.
Nonostante tutto, sì. Il percorso dei grigi in questa annata è stato terribile. Quando una nobile del calcio italiano cade tra i dilettanti è una sconfitta per tutto il movimento. Un movimento che dal prossimo anno dovrà fare a meno dei 112 anni di storia dell’Alessandria. Ora è arrivato il tempo del dolore, quello che forse solamente i tifosi hanno assaporato. Da domani, però, servirà chiarezza totale. Perché la stagione del 2024/25, per i colori grigi, di fatto, parte domani. Il piano per tornare subito tra i professionisti non può essere sbagliato. Se lo merita la storia. Lo merita la città. Lo merita un ambiente che quest’anno ha versato troppe lacrime.