CUNEO – La salita lenta in un ascensore panoramico dove tutto è trasparente e le sensazioni restano in bilico tra la voglia di volare e la paura di cadere. Il cammino del Cuneo in campionato, mai realmente in grado di lottare per la vetta, si può riassumere nella classica esperienza di un turista alla Mole di Torino. Perché Torino? Perché il nuovo allenatore ha mosso i suoi primi passi nel capoluogo piemontese diventando, capitano della Juventus Primavera prima e attaccante di razza riconosciuto sia in Serie D che Serie C poi. Stiamo parlando di Carlo Rocca, nuovo tecnico dei biancorossi, pronti a vivere un finale di stagione ad altissima temperatura.
“Con grande entusiasmo, l’AC Cuneo 1905 annuncia Carlo Rocca come nuovo tecnico della squadra! Dopo anni sabbatici lontano dal campo, Rocca torna a calpestare il prato verde portando con sé una storia di successi sia come giocatore che come tecnico”, si legge nel comunicato del Cuneo. Cresciuto nel vivaio della Juventus e con una carriera di oltre 120 gol, Rocca è pronto a scrivere un nuovo capitolo con il Cuneo. “Sono tornato per la voglia di sentire nuovamente il profumo dell’erba,” afferma con determinazione.
Dalla fascia di capitano della Primavera della Juventus fino ai campi di Serie D e C come bomber di lusso, fino ad approdare sulla panchina dell’AC Cuneo 1905. La storia di Carlo Rocca è un viaggio attraverso decenni di calcio, ricco di passioni e trionfi. La sua missione? Portare il Cuneo a nuovi successi, lavorando sul talento e il carattere dei giovani promettenti. “La mia soddisfazione sarà commisurata al livello di crescita di questi ragazzi,” dice Rocca.
L’esordio del tecnico sulla panchina del Cuneo è fissato per mercoledì 3 aprile al Paschiero, in un cruciale recupero con la Pro Dronero. Dopo l’ufficializzazione del suo ruolo come tecnico, Rocca ha già iniziato a lavorare con la squadra, portando una ventata di rinnovamento e ambizione.