VENEZIA – Potevano esserci esordi peggiori. Tatiana Zorri e il Venezia Women sono riuscite a creare un gruppo importante nell’arco di pochi mesi, capace di non perdere neanche una partita in campionato fino ad oggi: 8 vittorie e 7 pareggi in quindici giornate. Un bottino che significa terzo posto in classifica nel girone B di Serie C, a meno quattro dalla capolista Meran Women, fermata sull’1-1 domenica scorsa, e un girone di ritorno da disputare.
In Piemonte ha allenato il Luserna e il Pinerolo femminile, facendo sognare proprio la piazza torinese per due stagioni. Nel mezzo tre stagioni da allenatrice della primavera femminile del Torino. Esperienza che le sta permettendo di ottenere risultati importanti anche in Laguna. Il suo Venezia è la seconda miglior difesa del campionato e il terzo miglior attacco. Segno di una squadra equilibrata, in grado di saper far male all’avversario ma anche di difendersi con ordine e senza grosse pressioni.
Nata a Sora, Tatiana Zorri è ormai una piemontesina adottata visti i suoi trascorsi da giocatrice e allenatrice in Piemonte. Qui ha fatto sbocciare numerosi talenti e sempre all’ombra della Mole ha contribuito a cambiare il movimento calcistico femminile. Adesso per lei c’è un altro traguardo e quindi il sogno Serie B con il Venezia delle invincibili.