Lo striscione pubblicato dai sostenitori della Femminile Juventus durante la finale di Coppa Italia femminile contro l’Acf Alessandria è qualcosa di più di un semplice ringraziamento a Giuliano Musiello, ex calciatore tra le altre di Roma, Genoa e Atalanta e morto lo scorso 23 gennaio. Perché Musiello, per il calcio femminile piemontese, è stato molto di più di un semplice sostenitore. Musiello ci ha sempre creduto e ha sempre creduto nelle sue ragazze, una volta creata la Scuola Calcio Musiello, diventata punto di riferimento nel calcio femminile.
“Grande uomo di sport, sostenitore del calcio femminile. Ciao Giuliano Musiello”. Poche parole, ma che danno l’idea dell’importanza di un uomo capace di dare una svolta in Piemonte per l’intero movimento. Un uomo, prima ancora che uno sportivo, capace di sporcarsi le mani per far crescere e sviluppare idee, strutture e giovani calciatrici.
“Questa è la dimostrazione di ciò che il nostro Giuliano ha fatto nella sua carriera. Semplicemente grazie alla Società Femminile Juventus Torino per il bellissimo pensiero. Fieri di portare avanti il tuo sogno”, fanno sapere dalla Scuola Calcio Musiello. Ringraziamenti alla società bianconera, ma anche a tutti coloro intervenuti per portare le condoglianze alla dirigenza e alla famiglia di Giuliano Musiello. “Grazie per ognuno dei vostri messaggi, per ogni parola, ogni gesto che ci hanno dato calore, affetto e vicinanza durante questi giorni difficili. Grazie per averlo fatto con noi ma soprattutto con Piera e la figlia Elisa. Grazie perché terremo tutto stretto a noi e nei momenti più difficili, nei momenti in cui Giuliano ci mancherà fortissimo sapremo trovare la forza per non smettere di correre. Porteremo avanti il sogno ed il suo progetto ancora più forti di prima, ci vediamo al campo”.