Andrea Musacchio ASTI – Si giocherà domenica 28 gennaio a Rocchetta Tanaro la finale di Coppa Italia Eccellenza tra Acf Alessandria e Femminile Juventus Torino. Una partita che mette di fronte rispettivamente la seconda forza del girone A e la prima del girone B. Due squadre forti e dagli ampi margini di crescita, pronte a darsi battaglia fino all’ultimo respiro.
Sulla carta, le bianconere partono leggermente favorite. In semifinale hanno eliminato il Bulè Bellinzago, capolista nel girone A proprio davanti all’Alessandria. Inoltre, l’opportunità di vincere il trofeo per il secondo anno consecutivo dà motivazioni extra. Proprio per questo motivo le torinesi partono leggermente davanti alle grigie, che a loro volta hanno eliminato la seconda forza del girone B, ossia il Torino. La prestazione di domenica da parte dell’Acf è ancora negli occhi di tutti e il netto 4-0 non lascia spazio ad ulteriori commenti.
Se analizziamo il percorso in campionato, la Femminile Juventus è stata perfetta. Otto partite, otto vittorie. 39 gol fatti e solamente 3 subiti. L’Alessandria, invece, ha totalizzato 21 punti (pesa l’unica sconfitta contro il Bulè alla prima di campionato), ma in termini realizzatori ha fatto meglio: ben 41 le reti messe a segno, mentre 10 quelle subite.
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