IVREA – Un allenatore è indagato per molestie sui piccoli calciatori durante il ritiro estivo dello scorso luglio. Sul caso sta indagando la Procura d’Ivrea, che ha aperto un’indagine (ancora alle fasi preliminari) verso un uomo di circa 35 anni. Il reato sarebbe quello di violenza sessuale nei confronti di minori (i ragazzi coinvolti sarebbero quattro, tuti classe 2010). Sul caso sta lavorando il pm Ludovico Bosso. A Palazzo di Giustizia sono state raccolte già le testimonianze dei minori dal pool che si occupa delle fasce deboli.
Come riporta La Stampa, tutto parte dalle lacrime di un ragazzino a fine allenamento in un ritiro dello scorso luglio. Stando alle testimonianze e le prime ricostruzioni, il padre del minore avrebbe indagato sul perché dei pianti e avrebbe scoperto che l’allenatore, a lui e ad altri compagni di squadra, avrebbe riservato troppe attenzioni. Il tecnico, dotato di patentino per allenare il Settore Giovanile e la Scuola Calcio, è stato immediatamente allontanato dalla società dopo le lamentele dei genitori anche se non era più tesserato, ma comunque in fase di rinnovo.
La stessa ha poi informato la Figc e il Coni. Insieme all’indagine della Procura d’Ivrea c’è quella del Coni, che da tempo lavora per contrastare i fenomeni degli abusi, delle violenze sessuali, del bullismo, delle discriminazioni di genere e della violazione della cultura del rispetto che deve improntare l’attività di ogni appartenente al mondo dello Sport.