TORINO – Silvia Quazzo, dirigente del Cenisia, è stata squalificata fino alla fine della stagione per “essere entrata in campo senza autorizzazione, spintonava l’arbitro e lo strattonava più volte, prendendolo violentemente per un braccio e causandogli, con tale azione, un graffio all’avambraccio”. Lo si legge sul comunicato ufficiale della LND Piemonte Valle d’Aosta. Nonostante le scuse a fine gara della stessa dirigente, il giudice arbitrale ha deciso di squalificarla fino al 19 luglio 2024.
Tutto è nato in occasione dell’infortunio subito da Chuks Chinedu, durante la gara tra le violette e la Cbs – valida per il campionato di Under 15 regionale. “Nello specifico, la Sig.ra Quazzo, dopo essere entrata in campo senza autorizzazione, spintonava l’arbitro e lo strattonava più volte, prendendolo violentemente per un braccio e causandogli, con tale azione, un graffio all’avambraccio, che era scoperto. Alla notifica del provvedimento disciplinare, la Sig.ra Quazzo rivolgeva ingiurie all’arbitro. Si apprezza il fatto che la Dirigente abbia porto le proprie scuse al termine della partita, ma tale presa di coscienza non vale ad attenuare la gravità della sua condotta“.