Hockey ghiaccio IHL, le linci di Pergine corsare al Cotta Morandini

TORRE PELLICE – Una buona Valpe non basta contro la terza della classe: i ragazzi di Grossi non riescono a infrangere la saracinesca eretta da Rudy Rigoni (MVP) nonostante la mole di conclusioni, mentre le linci di Pergine sono ciniche sotto porta. Una rete per periodo nei primi due poi tris quando la Valpe inizia a calare di intensità: 5-0 Pergine Sapiens.

Nei primi 20’ la Valpe mette sul ghiaccio un’intensità importante facendosi vedere più volte dalle parti di Rigoni ma ad aprire le marcature sono gli ospiti con lo slovacco Gabri al 14’16”. Debutto in maglia biancorossa del neo acquisto finlandese Vuorio che trova anche le sue prime conclusioni verso la porta ospite senza però impensierire il goalie classe 2002 delle linci.

Al minuto 25 e 21 è lo svedese Joshua Berger a raddoppia in contropiede in un inizio di secondo drittel che segue il copione della prima frazione: Valpe che pressa ma non riesce a segnare. Rissa a fine periodo con i fratelli Buono su fronte Pergine e la coppia Salvai-Payra fra i torresi che iniziano l’ultima frazione in panca puniti.

Dopo una quarantina di secondi appena di terzo drittel ecco lo 0-3 targato Meneghini che taglia le gambe a una Valpe che fino a lì avrebbe potuto riaprirla. Emerge una comprensibile frustrazione che è prodromo delle disattenzioni sulla stoccate di Carmine Buono e di Mocellin che a distanza di una ventina di secondi portano il risultato sul definitivo 5-0.

Il totale di 33 conclusioni a 14 a favore della Valpe dice di una situazione in cui il cinismo sotto porta diventa la chiave per vincere le partite. Aspetto che andrà migliorato già in ottica degli scontri diretti a Como e Bressanone.

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