
ALBA. Il nuovo corso dell’Asti inizia con il piede giusto. Alla prima uscita sulla panchina biancorossa, Francesco Buglio festeggia subito il primo successo, battendo in amichevole l’Albese per 2-1: un test di valore, contro la seconda forza del girone B di Eccellenza, che restituisce segnali incoraggianti in vista della ripresa del campionato.
La gara, disputata a ritmi intensi nonostante il periodo, ha mostrato un Asti attento, ordinato e già più compatto. A sbloccare il risultato ci ha pensato Sacco, bravo a finalizzare una buona manovra offensiva, mentre nella ripresa è arrivato il raddoppio firmato Cussotto, che ha indirizzato definitivamente il match. L’Albese ha provato a reagire, accorciando le distanze, ma i galletti hanno saputo gestire il vantaggio fino al triplice fischio.
Al di là del risultato, ciò che conta è il messaggio lanciato dalla squadra: intensità, applicazione e disponibilità a recepire le prime indicazioni del nuovo allenatore. Buglio ha potuto osservare da vicino il gruppo, testare soluzioni e iniziare a lavorare sull’identità che vuole dare all’Asti nella seconda parte di stagione.
Il percorso di avvicinamento al campionato proseguirà ora con un altro test match, in programma nei prossimi giorni contro l’Asti Under 19, prima di tornare a fare sul serio. La prima gara ufficiale del girone di ritorno vedrà infatti i biancorossi impegnati contro il Gozzano, appuntamento già cerchiato in rosso per capire se i segnali visti contro l’Albese potranno trovare continuità anche quando i punti in palio inizieranno a pesare davvero.
Un inizio incoraggiante, dunque, per l’era Buglio: il primo passo è fatto, ora serve trasformare le buone sensazioni in certezze.
