VERBANIA. La Mokavit Altiora chiude il 2025 con una rimonta che vale molto più di due punti. Al PalaManzini, contro una ZsCh Valenza costruita per i vertici, le verbanesi ribaltano una partita che sembrava ormai compromessa e conquistano una vittoria pesantissima al tie break.
L’inizio è tutto in salita. Nei primi due set la Mokavit appare contratta, poco fluida e troppo fallosa, lasciando campo e fiducia a Valenza, che ne approfitta senza esitazioni chiudendo 25-15 e 25-16. Il rischio è quello di rivivere serate storte già viste in passato, ma la partita prende una direzione completamente diversa dopo la pausa.
Dal terzo set in avanti si vede un’altra squadra. Più aggressiva, ordinata e determinata, la Mokavit cambia passo, difende con continuità e trova ritmo in attacco. Il 25-20 riapre la gara e accende il pubblico del “Cava”, che diventa un fattore. Nel quarto parziale Verbania prende il controllo, scappa nel punteggio e pareggia i conti con un netto 25-17.
Il tie break è il manifesto della rimonta. La Mokavit parte forte, gestisce i momenti delicati e, pur con Valenza sempre in scia, trova i colpi decisivi nel finale. Il 15-12 fa esplodere il palazzetto e consegna alle ragazze di Peppe Macaluso una vittoria dal peso specifico enorme, per classifica e morale.
“Avete visto anche voi due squadre in campo?”, commenta sorridendo il tecnico verbanese. “Nei primi due set abbiamo sbagliato troppo, poi la squadra ha reagito e da lì in avanti abbiamo giocato la pallavolo che vogliamo. Questa è la strada”.
Una rimonta da applausi che certifica la crescita della Mokavit Altiora e chiude l’anno con un segnale forte.