
CESENA. La Juventus Women non sbaglia e stacca il pass per i quarti di finale di Coppa Italia Women con una prova di forza sul campo del Cesena Women. In Romagna finisce 7-1 per le bianconere, che indirizzano la gara sin dalle prime battute e gestiscono senza affanni un match dominato per ritmo, qualità e profondità della rosa.
L’avvio è subito in salita per le padrone di casa. Dopo appena sette minuti, Cascarino viene atterrata in area e dal dischetto Arianna Cambiaghi è glaciale, firmando l’1-0. La Juventus Women continua a spingere e al 12’ trova il raddoppio con Libran, che realizza il suo primo gol in bianconero deviando in rete un cross dalla destra.
Il Cesena prova a restare in partita e al 15’ accorcia le distanze con Zamboni, ma la reazione della squadra di Massimiliano Canzi è immediata. Prima Pauline Krumbiegel colpisce dalla distanza con una conclusione potente e imparabile, poi è ancora Cambiaghi a trovare il gol del 4-1 con un preciso colpo di testa, completando la doppietta personale già nel primo tempo. Le bianconere avrebbero anche l’occasione di dilagare ulteriormente prima dell’intervallo, ma il punteggio resta invariato fino al riposo.
Nella ripresa la Juventus Women riparte con la stessa intensità e impiega meno di cinque minuti per colpire ancora. Su un pallone in profondità, il movimento di Thomas mette fuori causa il portiere in uscita e Krumbiegel ne approfitta per depositare in rete a porta semi-vuota, firmando anche lei la doppietta personale. Il match scivola via senza scossoni, con la Juve che controlla e continua a creare occasioni.
C’è spazio anche per la gioia di Martina Rosucci, che al 75’ segna la sua prima rete stagionale e la numero 17 con la maglia bianconera, finalizzando una bella combinazione in area con Beccari. Nel finale arriva anche il sigillo di Amalie Vangsgaard, che timbra il 7-1 all’87’, pochi istanti dopo il suo ingresso in campo.
Il triplice fischio certifica una qualificazione mai in discussione. La Juventus Women accede ai quarti di finale con autorità e manda un messaggio chiaro alla competizione, confermando profondità, qualità e ambizioni in una Coppa Italia che resta uno degli obiettivi stagionali.
