VINOVO. Un derby resta tale in tutte le categorie lo si giochi. Le frizioni, gli sfottò, le gioie e i dolori sono tutti sulla stessa riga e fanno parte delle emozioni più autentiche. E difatti, nonostante il freddo e la giornata uggiosa, al campo “Ale e Ricky” di Vinovo il pubblico accorre numeroso per assistere al derby torinese Under 17.
La Juventus, prima in classifica e ancora imbattuta, affronta l’ennesimo derby stagionale (tra le varie categorie, tutte senza sconfitte) contro i cugini granata, arrivati a Vinovo più agguerriti che mai. Schierato con un 4-3-3 speculare agli avversari, il Torino, guidato dal suo mister Rebuffi e dal classico “cuore Toro”, parte fortissimo e al terzo minuto passa già in vantaggio con Pagliano che, in solitaria e da pochi passi, batte la difesa bianconera e insacca. Rivedibile, in questo caso, la retroguardia juventina.
Strano a dirsi, ma la gara del Toro finisce praticamente qui. I padroni di casa reagiscono immediatamente: filtrante di Corigliano che libera il rientrante Mosca, cross al bacio e il bomber Paonessa pareggia i conti in scivolata a pochi metri dalla linea di porta.
Da quel momento si gioca ad una porta sola, con il Torino completamente schiacciato nella propria area e la Juventus a dettare legge. Marchisio, figlio d’arte, porta in vantaggio i bianconeri al 18’ con un gran tiro da fuori area. Sei minuti dopo Paonessa, sempre lui, grazie a una rapidità esecutiva alla Higuaín, stoppa la sfera in area e gonfia la rete con un preciso tiro all’angolino.
Il monologo juventino prosegue con il poker firmato dal fantasista Corigliano, su schema da punizione, che beffa il portiere ospite mandando il pallone a fil di palo in fondo al sacco.
Una totale debacle per il Torino, che viene domato anche nella ripresa: Santa Maria, ancora Paonessa (tripletta in un derby, un unicum e una gioia indimenticabile) e Urbano arrotondano il punteggio fino a numeri fuori dal comune. Tra i granata si salvano soltanto la prestazione del centrale Gaffurini e la generosità dell’esterno basso Antonelli.
Un derby a tinte completamente bianconere, senza alcuna possibilità di replica per i colori granata. Il mister di casa Grauso ha un potenziale enorme da gestire e riesce a plasmare una Juventus quasi perfetta, grazie a un gioco geometrico, a una grinta da derby in ogni gara e al coraggio di una mentalità spiccatamente offensiva.
Sarà dura strappare lo scettro del primato ai bianconeri nella corsa alla conquista del girone. Così come sarà dura, per il Torino, riprendersi da una sconfitta di queste proporzioni. Perché un derby è sempre un derby, in ogni categoria e in qualsiasi sport: una vittoria può portare alle vette della felicità, una sconfitta può aprire crisi profonde. Un derby è sempre un derby.
Juventus-Torino U17 7-1
Marcatori: 3′ pt Pagliano (T), 5′ pt Paonessa (J), 18′ pt Marchisio (J), 24′ pt Paonessa (J), 36′ pt Corigliano (J), 8′ st Santa Maria (J), 15′ st Paonessa (J), 37′ st Urbano (J).