
BIELLA. Domenica 21 dicembre non sarà una partita come le altre al “La Marmora-Pozzo”. Nell’ultima gara del 2025, contro il Vado capolista del Girone A di Serie D, la Biellese scenderà in campo per chiudere l’anno davanti al proprio pubblico, ma soprattutto per rendere omaggio a una delle figure più rappresentative della sua storia: Lorenzo Mazzia.
A quindici anni dalla scomparsa dello storico capitano bianconero, il club ha scelto di celebrare la sua memoria con un gesto dal forte valore simbolico. Prima del fischio d’inizio, la maglia numero 5 – quella che Mazzia ha indossato per oltre vent’anni – verrà ufficialmente ritirata e calata dal tetto della tribuna centrale, alla presenza di una rappresentanza di ex giocatori che hanno condiviso con lui il campo e lo spogliatoio. Un momento solenne, pensato per un uomo che ha totalizzato oltre 550 presenze in bianconero tra il 1984 e il 2005, diventando un punto di riferimento dentro e fuori dal campo.
La giornata sarà anche un’occasione di partecipazione collettiva. Con l’hashtag #VadoAlloStadio, la Biellese ha invitato la città a riempire gli spalti per sostenere la squadra in una sfida di alto profilo contro la prima della classe e per vivere insieme un pomeriggio che unisce sport, memoria e identità.
Il ricordo di Lorenzo Mazzia proseguirà anche oltre il rettangolo di gioco. Allo stand del merchandising ufficiale sarà infatti disponibile una maglia celebrativa dedicata allo storico capitano: l’intero ricavato verrà devoluto alla Domus Laetitiae di Sagliano Micca, struttura che da oltre quarant’anni si occupa di persone con disabilità intellettivo-relazionale e che Lorenzo frequentava durante la sua malattia.
Biellese-Vado sarà quindi molto più di una partita. Sarà un pomeriggio di calcio vero, ma anche di memoria condivisa e senso di appartenenza. Un modo per ricordare chi ha fatto la storia del club e per ribadire, ancora una volta, cosa significa indossare e sostenere il bianconero. Domenica, al Pozzo, Lorenzo Mazzia tornerà idealmente a guidare la sua Biellese dall’alto.
