LAVAGNA. Il Chisola ritrova il sorriso e lo fa nel modo più concreto possibile. A Lavagna, nella sedicesima giornata del campionato di Serie D – Girone A, i biancoblù tornano alla vittoria superando la Lavagnese per 1-0, mettendo fine a una striscia di quattro partite senza successi e rilanciando la propria corsa in classifica.
L’approccio della squadra di Nicola Ascoli è subito convincente. Il Chisola prende campo con personalità e dopo pochi minuti costruisce la prima occasione: Scienza trova spazio in area e calcia, ma la conclusione si impenna sopra la traversa. È il segnale di una squadra che vuole comandare la partita e che non intende limitarsi a controllare.
La Lavagnese prova a rispondere con qualche iniziativa isolata, trovando però sulla propria strada un Marenco attento, sempre pronto a difendere la porta ospite. Col passare dei minuti, però, è il Chisola a mantenere il pallino del gioco, aumentando la pressione soprattutto sulle palle inattive.
Il momento chiave arriva al 24’ del primo tempo. Da calcio piazzato, Kamal Rizq svetta più in alto di tutti e firma di testa la rete che decide l’incontro. Un gol dal peso specifico enorme, anche sul piano personale, perché arriva a riscattare l’errore dal dischetto della scorsa giornata e a confermare l’importanza del numero dieci nell’economia della squadra.
Nella ripresa il Chisola non arretra, ma gestisce con ordine. La Lavagnese fatica a trovare spazi e non riesce mai a costruire vere occasioni per rimettere in equilibrio la gara. A fare la differenza è anche la profondità della rosa: i cambi operati da Ascoli mantengono alto il livello di intensità e consentono ai biancoblù di controllare il ritmo fino al triplice fischio.
Il successo di Lavagna vale tre punti fondamentali e restituisce fiducia a un gruppo che, nonostante i risultati recenti, aveva continuato a mostrare qualità e identità. Il Chisola chiude così l’ultima trasferta dell’anno con una vittoria che pesa, non solo per la classifica, ma anche per il morale, rilanciandosi in vista del girone di ritorno.