
La sedicesima giornata del Girone A di Serie D consegna un turno ricco di segnali forti, a partire dalla vetta. Inizia nel migliore dei modi l’era Marco Sesia a Vado, con una vittoria larghissima che rilancia i rossoblù e rafforza il loro ruolo di squadra da battere. Tengono il passo Ligorna e Chisola, mentre Saluzzo e Varese si dividono la posta nello scontro diretto. Spiccano inoltre il ritorno della Biellese, travolgente a Gozzano, e il colpo esterno del Derthona a Imperia.
Al Chittolina è subito spettacolo: il nuovo corso del Vado parte con un 6-0 senza appello sulla NovaRomentin, fanalino di coda ma reduce da una vittoria che aveva riacceso qualche speranza. I rossoblù, invece, non lasciano spazio a sorprese e mandano un messaggio chiaro al campionato, mostrando solidità, fame e una voglia evidente di ribadire la propria candidatura al titolo.
Alle spalle della capolista non molla il Ligorna, che supera 3-1 l’Asti in una gara tutt’altro che banale. I genovesi confermano continuità e maturità, rispondendo presente in un turno che poteva nascondere insidie. Successo pesante anche per il Chisola, che espugna Lavagna di misura: 1-0 sulla Lavagnese e tre punti fondamentali per tornare a correre dopo un periodo complicato.
Finisce invece in parità il big match di giornata tra Saluzzo e Varese. L’1-1 del Damiano non cambia gli equilibri ma fotografa bene il momento delle due squadre: Saluzzo ancora una volta competitivo e organizzato, Varese solido ma incapace di piazzare l’allungo decisivo in classifica.
Tra i risultati più rumorosi del turno c’è il ritorno della Biellese, che si impone con un netto 4-0 sul campo del Gozzano. Una vittoria che rilancia i bianconeri e restituisce fiducia e ambizione a un gruppo che sembrava in difficoltà. Colpo esterno anche per il Derthona, capace di espugnare Imperia con uno 0-1 di grande peso, dimostrando compattezza e cinismo.
Completano il quadro il 3-1 del Sestri Levante sul Celle Varazze e i due pareggi a reti bianche: Club Milano-Sanremese e Valenzana-Cairese, risultati che muovono poco la classifica ma confermano l’equilibrio di un girone dove ogni punto pesa.
Il Girone A chiude così una giornata intensa, che rilancia la corsa al vertice e accende ulteriormente una stagione che, settimana dopo settimana, si conferma apertissima e ricca di spunti
