GOZZANO. Ci sono partite che vanno oltre i tre punti, oltre la classifica, oltre il risultato finale. Gozzano–Biellese, in programma questo pomeriggio, è una di quelle. Perché dentro i novanta minuti c’è una storia che il calcio sa regalare solo ogni tanto, quando tecnica, destino e sentimenti si incrociano nello stesso campo.
Sulla panchina del Gozzano siede Manuel Lunardon, allenatore dei rossoblù. Dall’altra parte, la Biellese guidata da Luca Prina. Ma a rendere la sfida davvero speciale è un nome che compare nell’elenco dei convocati bianconeri: Tommaso Lunardon.
Figlio di Manuel, classe giovanissima, Tommaso milita nell’Under 16 della Biellese e oggi vive un pomeriggio destinato a restare scolpito nella memoria. Prima convocazione in un contesto di questo livello, contro la squadra allenata dal padre. Un intreccio che il calcio riesce a costruire con naturalezza, ma che mantiene intatto il suo carico emotivo.
Da una parte il ruolo dell’allenatore, la concentrazione, le scelte, la responsabilità di guidare una squadra. Dall’altra l’emozione di vedere il proprio figlio sedere in panchina, con addosso una maglia avversaria, pronto a vivere un’esperienza che vale molto più di una semplice convocazione. Per Tommaso, invece, è il primo vero assaggio di un pomeriggio “da grandi”, in una partita che racconta già qualcosa del suo percorso.
Il campo farà il resto, come sempre. Gozzano e Biellese si giocheranno la loro partita con l’intensità e la serietà che il campionato impone. Ma inevitabilmente, al fischio d’inizio, gli occhi saranno anche su quella panchina, su quel cognome condiviso, su una storia che parla di passione trasmessa, di calcio vissuto e insegnato, di un legame che va oltre qualsiasi schema tattico.
Qualunque cosa dica il risultato finale, per la famiglia Lunardon questo sarà comunque un giorno speciale. Perché il calcio, ogni tanto, smette di essere solo competizione e diventa racconto. E questo pomeriggio, a Gozzano, il racconto è scritto tutto dentro un semplice, potentissimo titolo: father and son.