
TORINO. È il caso che scuote il Girone B di Eccellenza, una domenica destinata a far discutere ben oltre il risultato maturato sul campo. A Torino, contro il Vanchiglia, non si è giocata una partita come le altre. La Luese si è regolarmente presentata all’impianto granata, ma a scendere in campo non è stata la formazione abitualmente impegnata nel campionato di Eccellenza: sul terreno di gioco è infatti andata una squadra riconducibile al Bacigalupo, società della stessa galassia proprietaria della Luese Cristo, ultima nel Girone D di Seconda Categoria.
Una scelta che ha immediatamente svuotato di significato sportivo la sfida. In campo ragazzi giovanissimi, animati da entusiasmo e voglia di mettersi in mostra, ma inevitabilmente non pronti per il livello dell’Eccellenza, tanto meno per affrontare una squadra come il Vanchiglia, terza forza del campionato e in piena corsa per le zone altissime della classifica.
Il risultato finale, 10-1 per il Vanchiglia, racconta di una gara senza storia, una “non partita” che però rischia di avere ripercussioni pesanti sull’equilibrio del girone. I granata hanno affrontato la sfida con professionalità, senza mai abbassare il ritmo, così come i giovani in campo per la Luese hanno provato, con dignità, a giocare ogni pallone fino all’ultimo minuto. Ma l’aspetto sportivo, in questo caso, passa inevitabilmente in secondo piano.
A far rumore è soprattutto l’impatto sulla classifica. La vittoria larghissima ha permesso al Vanchiglia di migliorare in modo drastico la propria differenza reti, passando da 21 a 31 gol fatti. Un dettaglio tutt’altro che marginale in un campionato dove la lotta ai vertici è serrata e ogni parametro può diventare decisivo nella corsa a promozione e playoff.
La scelta della Luese apre un fronte destinato a lasciare strascichi e polemiche. Perché se è vero che il regolamento consente azioni di questo tipo, è altrettanto vero che episodi del genere incidono sulla credibilità della competizione e sull’equità del confronto tra squadre. Il campo ha detto 10-1, ma il vero risultato di Vanchiglia–Luese si misurerà probabilmente nei giorni a venire, tra interrogativi e prese di posizione. Una domenica che il Girone B difficilmente dimenticherà in fretta.
