
La serata dei quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza consegna un verdetto chiaro: avanzano tutte le big, confermando i valori emersi nei due gironi del campionato. In semifinale ci saranno infatti la prima e la seconda forza del Girone A e la prima e la terza del Girone B. Una griglia di altissimo livello che promette un finale di torneo spettacolare.
Borgosesia ancora dominante: 2-1 sul Baveno Stresa e semifinale conquistata. Sul terreno neutro del “Ponzana” di Romagnano Sesia, il Borgosesia chiude la pratica qualificazione superando anche nel ritorno il Baveno Stresa. Un 2-1 che certifica la forza della capolista del Girone A, sempre più favorita per arrivare in fondo e giocarsi il titolo.
Volpiano Pianese, altra impresa: 3-1 al Settimo e terza semifinale in quattro anni. Il Volpiano Pianese ribalta il ko dell’andata e travolge il Settimo per 3-1, centrando una semifinale che sa di consacrazione. La squadra biancoblù continua la propria scalata: dopo essere diventata vice-capolista domenica, ora si prende anche uno spazio tra le migliori quattro della competizione.
Alessandria solida: 0-0 a Canelli e semifinale per la capolista del Girone B. I grigi di Alberto Merlo soffrono, stringono i denti ma passano il turno grazie allo 0-0 ottenuto contro una Pro Villafranca combattiva. Il 2-1 dell’andata vale l’accesso alla semifinale: l’Alessandria ora sogna il “double” tra campionato e Coppa, in una stagione fin qui impeccabile.
Cuneo cinico: 1-0 al Fossano nel derby e semifinale conquistata. Il derby tra Cuneo e Fossano, equilibrato e durissimo, si decide con un guizzo dei biancorossi. L’1-0 permette alla formazione di Gibelli di superare la terza forza del girone e di prenotare un posto tra le migliori quattro del torneo. Una qualificazione pesante, figlia di identità e solidità.
