
PINEROLO. Clamoroso al “Barbieri”. Il Pinerolo interrompe un digiuno che durava dal 26 ottobre e strappa un punto preziosissimo contro il Chieri (0-0), in un derby che metteva di fronte due squadre in difficoltà ma con urgenze completamente diverse. Finisce senza vincitori né vinti, ma con sensazioni opposte: per i padroni di casa è un pareggio che vale come una piccola boccata d’ossigeno, per il Chieri l’ennesima conferma di una crisi che rischia di compromettere seriamente le ambizioni stagionali.
Il Pinerolo, ultimo in classifica con soli due punti, non vede ancora il porto sicuro, ma almeno intravede un primo segnale di reazione dopo settimane complicatissime, tra cambi dirigenziali, rivoluzione tecnica e un ambiente scosso dai risultati. La squadra ha mostrato solidità e concentrazione, qualità che nelle ultime gare erano completamente mancate, resistendo agli assalti degli ospiti e difendendo con ordine un pareggio che, per valore morale, pesa come una vittoria.
Dall’altra parte c’è un Chieri che non riesce a rialzarsi. Anche per gli azzurri l’ultima vittoria risale al 26 ottobre, contro l’Acqui: un lungo blackout che sta trasformando una stagione partita con ben altre aspettative in un percorso incerto, fatto di passi falsi e prestazioni troppo discontinue. I 17 punti in classifica e il decimo posto fotografano perfettamente un cammino anonimo, lontanissimo dai traguardi a cui la società ambiva durante l’estate.
Il derby delle deluse, dunque, dà un solo sorriso: quello del Pinerolo, che quantomeno ritrova un punto e un minimo di fiducia. Il Chieri, invece, torna a casa con più domande che risposte, e la necessità urgente di invertire la rotta prima che la stagione scivoli definitivamente via.
