
BRA. Per il Bra è già tempo di un altro bivio. Oggi pomeriggio alle 17.30, al “Sivori” di Sestri Levante, i giallorossi ospitano il Campobasso in una partita che non è soltanto una tappa del calendario, ma uno dei crocevia più importanti dell’intera stagione.
La riscrittura della classifica dopo l’esclusione del Rimini ha ridisegnato gli equilibri in zona salvezza, comprimendo ancora di più il margine d’errore. Il Bra si ritrova penultimo, mentre i molisani occupano la decima posizione, distanti otto punti: un divario significativo, ma non impossibile da colmare se la squadra di Nisticò saprà dare continuità alla personalità mostrata nell’ultimo turno.
La giornata si preannuncia favorevole per chi insegue. Il Bra scenderà infatti in campo conoscendo già il risultato di Livorno-Arezzo, uno scontro d’alta quota che potrebbe sorridere ai giallorossi: l’Arezzo è capolista e un suo successo terrebbe il Livorno — prima formazione fuori dalla zona playout — nel mirino dei piemontesi.
Non solo. Anche il verdetto di Pianese-Gubbio, altro anticipo pesante nella dinamica della lotta salvezza, sarà già acquisito al momento del calcio d’inizio. Un vantaggio minimo, certo, ma utile per capire quale può essere il peso reale dei tre punti.
Per il Bra, però, la priorità è una sola: vincere. In un campionato che ha dimostrato di essere imprevedibile e crudele, l’unico modo per rimettere insieme i pezzi è fare risultato davanti al proprio pubblico, ritrovando quella concretezza che la squadra ha spesso mostrato a sprazzi ma fatica ancora a mantenere per 90 minuti.
La strada verso la salvezza è lunga e tortuosa, ma la gara di oggi può segnare una svolta. I giallorossi lo sanno, il pubblico anche: al “Sivori” serve cuore, lucidità e — soprattutto — tre punti che possano trasformare la speranza in una reale rimonta.
Così al Sivori di Sestri Levante
