Andrea Musacchio 
TORINO. Il Girone B di Eccellenza accende i riflettori su Torino. Al centro sportivo del Vanchiglia andrà in scena uno dei match più attesi di questa prima parte di stagione, una sfida che potrebbe ridisegnare la corsa al vertice: Vanchiglia contro Cuneo Olmo, seconda contro quarta, in un confronto diretto che profuma di alta classifica.
Il Vanchiglia arriva all’appuntamento con merito. Dopo un avvio straordinario, la formazione granata è riuscita a restare agganciata al gruppo delle prime, conservando una continuità che sta sorprendendo tutto l’ambiente. La squadra torinese è oggi seconda a -5 dall’Alessandria, ma sente sul fiato sul collo tre avversarie dirette: il Fossano, staccato di un punto, l’Albese, distante due lunghezze, e soprattutto il Cuneo, che insegue a tre punti ma con una gara in meno. Ed è proprio questo dettaglio a rendere la sfida ancora più pesante: un successo permetterebbe ai biancorossi di raggiungere il Vanchiglia e riaprire la caccia alla capolista.
Il Cuneo, per molte settimane considerato l’autentica alternativa all’Alessandria, ha rallentato nelle ultime giornate. Prima la sconfitta nello scontro diretto con l’Albese, poi il sorpasso subito da Fossano e dagli stessi biancoazzurri. A complicare il percorso, anche il rinvio del match contro l’Acqui, slittato al 3 dicembre per il maltempo, un fattore che ha costretto gli uomini di Magliano a perdere ritmo e continuità.
Per entrambe, quella di domani è una partita che può cambiare gli equilibri. Il Vanchiglia vuole difendere il secondo posto e confermare definitivamente la propria ambizione, mentre il Cuneo deve lanciare un segnale forte per restare in corsa nella parte altissima della classifica. Un vero e proprio crocevia di stagione, destinato a dire molto sul futuro del Girone B.