
PINEROLO. Il Giudice Sportivo Territoriale ha ufficializzato una nuova sanzione a carico del Pinerolo, che dovrà pagare 300 euro di ammenda dopo la gara del 23 novembre. La decisione, assunta nella riunione del 25 e 26 novembre 2025, arriva in un momento sportivamente drammatico per i biancoblù, ultimi in classifica e contestati con sempre maggiore durezza dalla propria tifoseria.
Secondo quanto riportato negli atti ufficiali, il Pinerolo avrebbe consentito, o comunque non impedito, l’accesso all’area degli spogliatoi a una persona qualificatasi come “direttore sportivo”, carica che non risulterebbe registrata nei ruoli ufficiali del club. L’individuo avrebbe rivolto insulti e minacce al direttore di gara in più occasioni, episodio che ha portato all’ammenda.
Ma non è tutto. Il Giudice Sportivo contesta anche la responsabilità oggettiva della società per un episodio avvenuto all’esterno: la portiera sinistra dell’autovettura dell’arbitro risulterebbe danneggiata, circostanza che – secondo la ricostruzione riportata negli atti – sarebbe riconducibile all’area delimitata dalla società ospitante.
Per il Pinerolo è l’ennesima giornata da incubo. Sul campo i risultati non arrivano, il clima è sempre più teso e ora si aggiunge anche questo provvedimento disciplinare che amplifica il malessere attorno alla squadra. Per una piazza già provata dalla crisi tecnica, societaria e dai rapporti logorati con la tifoseria, la sanzione rappresenta un’altra beffa in una stagione che sembra non concedere tregua.
