Asti ko al “Censin Bosia”: l’Imperia passa 1-0 e aggancia quota salvezza

ASTI. L’Imperia espugna il “Censin Bosia” con un successo preziosissimo, imponendosi 1-0 sull’Asti grazie alla rete di Bresciani nella ripresa. Una vittoria meritata per i nerazzurri, capaci di crescere alla distanza, colpire al momento giusto e soffrire con ordine quando i galletti hanno provato a rientrare in partita.

Primo tempo bloccato, poche emozioni. La prima frazione offre pochi spunti: ritmi discreti, buona organizzazione difensiva da parte di entrambe le squadre, ma zero vere occasioni da gol. L’Asti prova a gestire il possesso, mentre l’Imperia attende e riparte. I due portieri restano sostanzialmente spettatori.

L’unico sussulto arriva da un paio di iniziative personali non concretizzate, mentre il taccuino dell’arbitro si riempie solo con le ammonizioni di Ciucci e Insolito.

Ripresa più viva: l’Imperia accelera e colpisce. Il match si accende nella ripresa, complice anche i cambi su entrambi i fronti. L’Imperia appare più brillante e aumenta il giro palla, trovando il vantaggio al 65’: Busato vince un duello spalle alla porta e serve di sponda Bresciani che, con un destro a mezza altezza deviato leggermente da un difensore, sorprende Brustolin per lo 0-1.

Il gol dà fiducia ai liguri, che sfiorano il raddoppio due volte nel giro di pochi minuti: prima con una conclusione alta di Di Giosia, liberato da un colpo di tacco illuminante di Busato, poi con un diagonale di Conti che si stampa sul palo.

Finale teso: Asti vicino al pari, Rossi super. L’Asti reagisce solo nel finale, quando trova maggiore spinta sulle corsie esterne. All’87’ arriva l’occasione più nitida dei biancorossi: Gatto colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma Rossi compie una parata straordinaria in tuffo, salvando il risultato.

Nei tre minuti di recupero l’Imperia si chiude con ordine, senza più correre rischi.

Imperia, tre punti d’oro. Asti, occasione sprecata. Con questo successo i nerazzurri si lasciano alle spalle Cairese e Novaromentin in classifica e accedono con fiducia al doppio turno casalingo contro proprio queste due avversarie (mercoledì 26 e domenica 30 novembre).

Per l’Asti, invece, una battuta d’arresto che pesa, soprattutto perché maturata dopo un primo tempo solido e una ripresa in cui è mancato lo spunto decisivo.


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