
ALESSANDRIA. L’Alessandria conferma il proprio momento d’oro e archivia anche il confronto diretto con il Chieri con un netto 3-0 che lascia poco spazio alle interpretazioni. I Grigi volano a +5 sul Vanchiglia, complice il pareggio dei granata sul campo della Cheraschese, mentre il Chieri – reduce da un avvio di stagione lontano dalle aspettative – scivola fino all’ottava posizione, a -13 dalla vetta.
Primo tempo: l’Alessandria aspetta, poi colpisce. La squadra di Merlo riparte dagli undici che avevano vinto ad Alba. Il Chieri prova a tenere il pallone nei minuti iniziali, fraseggiando con coraggio, ma senza mai impensierire Colla. L’Alessandria invece attende, studia e al primo affondo fa male.
Al 21’ Piana brucia la difesa in velocità: il suo pallonetto si stampa sul palo, ma sulla respinta Morganti rimette il pallone al centro e Diop, puntuale come sempre, trova l’undicesima rete della sua stagione.
Il vantaggio esalta i Grigi, che prendono il controllo del gioco. Il raddoppio arriva al 40’: Cirio pesca Morganti con un lancio perfetto, il numero 4 controlla e piazza il sinistro nell’angolo più lontano. È il gol che indirizza definitivamente il match.
Ripresa: Diop chiude i conti, il Chieri alza bandiera bianca. Il Chieri torna in campo con l’obiettivo di riaprirla, ma l’Alessandria non concede spiragli.
Al 54’ un errore dei torinesi spalanca l’ennesima opportunità per i padroni di casa: Diop si ritrova davanti a Faccioli, serve Piana che però si vede respingere la conclusione. Sulla ribattuta, ancora una volta, è Diop a essere più veloce di tutti e depositare il pallone in porta per il definitivo 3-0.
Da lì in avanti la gara diventa gestione pura: i cambi scorrono, il Chieri non riesce mai a rientrare in partita e l’Alessandria sfiora in più occasioni il poker con Cirio, Grandoni e Cargiolli.
Classifica che cambia volto: Alessandria in fuga, Chieri in caduta. Il successo permette ai Grigi di allungare in classifica: la contemporanea x tra Cheraschese e Vanchiglia regala alla squadra di Merlo un vantaggio di cinque punti in vetta, il massimo margine registrato da inizio stagione. Il Chieri invece prosegue nella sua fase complicata: un gruppo costruito per stare ai piani alti, ma che ora si ritrova ottavo, distante tredici lunghezze dalla capolista. La sfida del “Moccagatta” avrebbe potuto significare rilancio, ma si è trasformata in un ulteriore passo indietro.
Un’Alessandria solida, cinica e sempre più consapevole. Due vittorie consecutive con lo stesso risultato (3-0), difesa in crescita e un Diop che continua a segnare con una continuità impressionante. L’Alessandria dà l’ennesimo segnale al campionato: la squadra è matura, solida e capace di gestire con autorità anche le partite più delicate. Per il Chieri, invece, è il momento delle riflessioni: la qualità non manca, ma la distanza dalle prime si fa sempre più pesante.
