
TORINO. Prima vittoria stagionale per la Reale Mutua Torino ’81 Iren che conquista i primi tre punti grazie al 17-15 contro il Dream Sport tra le mura amiche della piscina Stadio Monumentale. Partita ricca di gol ed emozioni che vede i gialloblù chiudere il match soltanto nel quarto tempo di gioco.
LA PARTITA:
Inizia il match e la Reale Mutua Torino ’81 Iren passa in vantaggio grazie alle reti di Abate e Tononi, ma i toscani rispondono con Cukno e Calamai per il 2-2. I ragazzi di Simone Aversa fanno il 3-2 con Ettore Novara e il Dream Sport pareggia con Taverna. I gialloblù attaccano: Colombo sigla il +1, Costa e Novara realizzano le superiorità numeriche che valgono il 6-3, ma gli ospiti non ci stanno e accorciano con Taverna. Si rientra in acqua e i ragazzi di Malara fanno il -1 con Cukno, ma Lisica segna il 7-5. Il Dream Sport trova il 7-6 con Chellini e Tononi riporta i suoi sul +2, ma è ancora Cukno ad accorciare sull’8-7. I torinesi allungano con il tiro ai cinque metri di Colombo, ma Chellini risponde per il 9-8. Colombo sale in cattedra e realizza il 10-8, Cukno fa il -1, ma è ancora il mancino torinese a far gioire la piscina Monumentale con la rete dell’11-9.
Al cambio campo Ermondi allunga sul +3, Taverna segna il 12-10 e Novara non sbaglia il 13-10, ma il Dream Sport reagisce e pareggia i conti con le reti di Taverna e la doppietta di Partescano. Si entra in acqua per l’ultimo tempo di gioco e la Reale Mutua Torino ’81 Iren spinge sull’acceleratore: Abate fa il +1, Novara allunga sul 15-13 ed è ancora Novara a trovare la rete 16-13 in superiorità numerica. Il Dream Sport prova a rialzare la testa con il gol di Zampini, ma Lisica riporta i padroni di casa sul +2. A due minuti alla fine della sfida Fredducci realizza la rete del 17-15 che chiude il match.
LE ANALISI:
Simone Aversa al termine dell’incontro: “Vittoria importante, ma molto sofferta, non abbiamo gestito i break di vantaggio durante la partita, se non l’ultimo nel quarto tempo. Tanti errori difensivi, il numero di gol presi con queste nuove regole ci stanno, però abbiamo regalato troppe reti per distrazioni e mancanza di grinta. Ci siamo incartati nella loro difesa che poi per fortuna siamo riusciti a scardinare. Inoltre, abbiamo sprecato molte superiorità numeriche, troppa lentezza nella circolazione della palla. Dobbiamo scioglierci nel gioco, essere liberi mentalmente come invece è stato il Dream Sport che è venuto a Torino senza timore e senza nessun obbligo legato al risultato. Comunque, nel quarto tempo abbiamo fatto il break decisivo e abbiamo gestito alla fine la palla portando a casa i primi tre punti della stagione”.
IL TABELLINO:
REALE MUTUA TORINO ’81 IREN – DREAM SPORT 17-15 (6-4; 5-5; 2-4; 4-2)
REALE MUTUA TORINO ’81 IREN: Aldi, Lisica 2, Abate 2, Tononi 2, Romeo, Coccia, Costa 1, Ermondi 1, Cassia, De Luca, Novara 5, Colombo 4, Romanazzi, Aichino. All. Aversa.
DREAM SPORT: Gioia, Taverna, Fredducci 1, Benucci, Taverna 4, Calamai 1, Cukno 4, Borghigiani, Chellini 2, Partescano 2, Zampini 1, Martorana, Moccia, Rizzi. All. Malara
GLI ARBITRI: VOLPINI – BARETTA
LE NOTE: Usciti per limite di falli Taverna (D) e Partescano (D) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Reale Mutua Torino ’81 Iren 4/14 + 1 rigore e Dream Sport 6/13 + 1 rigore.
