
TORINO. Il successo nel doppio confronto contro il Friuli Venezia Giulia non vale soltanto una qualificazione: rappresenta, per l’Under 19 Piemonte Valle d’Aosta, il punto più alto di un percorso costruito negli anni con metodo, competenza e una visione chiara. È questo il messaggio che Mauro Foschia, presidente del Comitato Regionale, ha voluto diffondere all’indomani della conquista del pass per l’edizione 2026/27 della UEFA Regions’ Cup.
Secondo Foschia, il traguardo raggiunto dal Club Piemonte Valle d’Aosta è l’esito di un progetto iniziato molto prima della sfida decisiva. “Il progetto Uefa Regions’ Cup parte da distante – sottolinea – dal momento in cui abbiamo ritenuto di dare una fisionomia diversa ed adeguata al Club Piemonte Valle d’Aosta attraverso il coinvolgimento di persone competenti, strutturate nei modi e nelle azioni”. Una scelta che ha portato a una nuova cultura operativa, basata su codici di comportamento comuni e su una strategia che mette al centro il lavoro delle società dilettantistiche del territorio.
Non è un caso che, proprio in questi ultimi anni, il movimento piemontese e valdostano abbia raccolto risultati importanti: titoli italiani al Torneo delle Regioni 2023 e 2024, compreso quello della Juniores Under 19, e un nuovo percorso da protagonisti nell’edizione attuale. Lo spareggio contro il Friuli Venezia Giulia è stato – nelle parole del presidente – “l’ultimo recente nostro obiettivo, e lo abbiamo raggiunto cogliendo il pass per l’Europa”.
Una qualificazione maturata attraverso due partite di grande intensità e sofferenza, nelle quali i giovani del Piemonte VdA hanno mostrato carattere, personalità e una straordinaria capacità di reazione. “Due match sofferti, avvincenti, che ci hanno fatto palpitare fino all’ultimo secondo; due gare molto difficili ma affrontate con spirito vincente”, scrive Foschia, evidenziando come ogni componente del gruppo – dai calciatori allo staff tecnico – abbia saputo onorare la maglia.
Alla base del successo c’è anche il lavoro silenzioso, quotidiano e fondamentale delle società del territorio, ricordate con gratitudine dal presidente: “Alle nostre Società ed Associazioni Sportive va riconosciuto di saper costruire percorsi sportivi di alto livello mettendo in evidenza calciatori agonisticamente preparati e capaci di raggiungere un obiettivo straordinario”.
Un risultato che, per Foschia, accredita il movimento come uno dei più solidi e strutturati in Italia, capace di crescere e rinnovarsi stagione dopo stagione: “Questo traguardo depone a favore del nostro movimento, che in pochi anni ha saputo porsi su livelli ottimali, testimoniando una capacità strutturale di grande spessore”.
Il cammino ora guarda all’Europa, con la consapevolezza di rappresentare un movimento che sta trovando continuità, identità e ambizione. “Proseguiamo così, con questi valori – conclude il presidente – assicurando metodi di lavoro che continuano a dare risultati eccellenti. Grazie, davvero grazie e… forza Piemonte Valle d’Aosta!”.
