
BIELLA. Impresa solo sfiorata dalla Juventus Women in Women’s Champions League contro il Lione. Le bianconere chiudono il primo tempo sul 3-0 (Beccari, Cambiaghi e Pinto), ma nella ripresa le francesi mettono in campo tutta la loro esperienza e riescono a riequilibrare il match, strappando un punto al Vittorio Pozzo di Biella.
Nel primo tempo la Juve dimostra carattere e coraggio, qualità espresse dallo stesso Massimiliano Canzi e da Cristiana Girelli che, nella conferenza stampa pre-partita, avevano sottolineato cosa sarebbe servito per affrontare una corazzata come il Lione che, fino ad allora, non aveva ancora subito sconfitte né pareggiato in nessuna competizione della stagione in corso.
Nella ripresa, la Juventus Women si abbassa troppo e il Lione trova la rete del 3-1 con Chawinga al 60’. Le bianconere provano a reagire subito, ma poi è assedio francese: prima una grande parata dell’estremo difensore bianconera, poi una traversa salvano il risultato.
Al 79’ Katoto accorcia ulteriormente le distanze, portando il punteggio sul 3-2. Infine, Renard segna il gol della rimonta su calcio di rigore al 90’, dopo un fallo di mano commesso dalla capitana Cecilia Salvai.
Impresa sfiorata, dunque, per la Juventus Women, che per i primi 45 minuti domina una squadra che, in questa competizione e in Europa, non ha certo bisogno di presentazioni.
