
NOVARA. Nella sala stampa del “Piola” è andata in scena la conferenza pre Alcione Milano–Novara, sfida valida per la 14ª giornata di campionato. Un appuntamento che arriva nel pieno di un ciclo complicato, contro avversari in grande forma, ma che Andrea Zanchetta affronta con lucidità e spirito pratico.
Il tecnico azzurro non nasconde la difficoltà del momento, soprattutto per la qualità e la condizione delle squadre affrontate nelle ultime settimane, ma vede proprio in questo un’opportunità per mantenere altissimo il livello di concentrazione. “Stiamo affrontando tutte squadre che stanno bene, e da un lato potrebbe essere un problema. Dall’altro, però, ci permette di non abbassare mai l’attenzione. In partite così ogni dettaglio può fare la differenza”, ha spiegato.
Alcione–Novara si giocherà su un campo che, per caratteristiche, orienterà inevitabilmente la gara verso aspetti più fisici e meno tecnici. Un contesto che Zanchetta ha definito con chiarezza: “Sarà una partita più di battaglia che di fioretto, anche per via del terreno. Sarà avvantaggiata la squadra che saprà vincere più duelli e più seconde palle”.
Il riferimento al Piola non manca: in casa il Novara ha potuto spesso impostare partite con un’identità precisa, ma il tecnico ricorda come la squadra abbia già dimostrato di sapersi adattare anche lontano dal proprio terreno di gioco. Un aspetto che diventa cruciale in una sfida che, per intensità e fisicità, si preannuncia tra le più dure del girone.
Zanchetta ha poi sottolineato l’esempio di Dell’Erba, autore di una prova convincente nell’ultima uscita e simbolo della mentalità richiesta all’interno del gruppo. “È l’esempio per chi ha avuto meno spazio: non ha mai mollato. Come dico spesso ai giovani, giocare qui a Novara non è scontato. Questa piazza bisogna meritarla, ogni giorno”.
Parole nette, che raccontano un allenatore consapevole delle insidie ma anche della crescita del suo gruppo. Il Novara arriva a Milano con la convinzione di poter interpretare la gara nel modo giusto, consapevole che il risultato passerà dalla compattezza e dalla capacità di affrontare la sfida sul piano che l’Alcione proverà a imporre.
Domani sarà una gara sporca, intensa, fatta di episodi e contrasti: esattamente il terreno su cui Zanchetta vuole vedere la maturità della sua squadra.
