TORINO. Il Torino ospita il Pisa nella sfida valida per la 12ª giornata di Serie A 2025/26, in programma domenica 2 novembre alle ore 15:00 allo stadio Olimpico Grande Torino. Due squadre con obiettivi diversi ma accomunate dalla necessità di dare una svolta al proprio rendimento offensivo.
La squadra di Ivan Juric attraversa un buon momento, con due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro gare, e vuole consolidare la posizione di metà classifica. Il Pisa di Alberto Gilardino, invece, arriva da tre pareggi consecutivi (contro Milan, Lazio e Lecce) ma continua a faticare in fase realizzativa, avendo segnato appena due reti nelle ultime cinque partite.
Torino, Paleari e Biraghi confermati. Davanti Simeone con Adams
Il tecnico granata punta ancora su Paleari, protagonista di buone prestazioni tra i pali. In difesa spazio al trio composto da Tameze, Maripán e Coco, mentre in mediana si rivedono Casadei e Asllani, incaricati di dare equilibrio e qualità alla manovra.
Sugli esterni ci saranno Pedersen e Biraghi, chiamati a spingere ma anche a coprire con attenzione. Vlasic agirà da mezzala offensiva a supporto del tandem d’attacco formato da Giovanni Simeone e Adams, coppia che garantisce movimento e fisicità.
Pisa, Gilardino cerca soluzioni per sbloccare l’attacco
In casa toscana, Semper sarà il portiere titolare dietro al trio difensivo Calabresi–Caracciolo–Canestrelli. A centrocampo Gilardino si affida alla regia pulita di Aebischer, con Vural e Akinsanmiro nel ruolo di mezzali.
Sulle corsie laterali agiscono Touré e Leris, pronti a trasformarsi in veri e propri esterni offensivi per dare ampiezza alla manovra. In avanti spazio alla coppia Moreo–Meister, con l’obiettivo di ritrovare il gol che ormai manca da troppo tempo.
Le probabili formazioni di Torino–Pisa
TORINO (3-5-2): Paleari; Tameze, Maripán, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani, Vlasic, Biraghi; Adams, Simeone.
Allenatore: Ivan Juric.
PISA (3-5-2): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Vural, Aebischer, Akinsanmiro, Leris; Moreo, Meister.
Allenatore: Alberto Gilardino.
Cosa aspettarsi dal match
Il Torino parte favorito, forte del fattore campo e del buon momento di forma. Juric punta sul ritmo e sulle catene laterali per scardinare la difesa toscana. Gilardino, invece, cerca solidità e contropiede rapido, affidandosi all’energia di Touré e alla regia di Aebischer.
Una partita che promette equilibrio, ma anche la possibilità per i granata di avvicinarsi alla zona Europa e per il Pisa di rilanciarsi dopo settimane di pareggi.
