
SALUZZO. Due squadre che amano il gioco, due allenatori che credono in un calcio propositivo e moderno. Chisola e Saluzzo si ritrovano di fronte in una delle sfide più attese della decima giornata di Serie D, una gara che promette spettacolo e intensità.
Il Chisola di Nicola Ascoli arriva a questo appuntamento dopo la prima sconfitta stagionale, maturata in casa contro l’Imperia. Un passo falso che ha rallentato la corsa dei vinovesi, ora secondi in classifica e distanti cinque punti dal Vado, capolista del girone. L’obiettivo, per Ascoli e i suoi, è tornare subito alla vittoria per non interrompere un percorso che fin qui ha confermato la solidità e la brillantezza del gruppo.
Sull’altra sponda, il Saluzzo di Beppe Cacciatore viaggia con entusiasmo dopo la vittoria esterna sul campo della Cairese, un risultato che ha riportato serenità e fiducia. I granata, settimi in classifica, si trovano a soli due punti dal quarto posto, segno di una crescita continua e di una squadra sempre più consapevole dei propri mezzi.
Tatticamente, sarà una gara interessante: il Chisola cercherà di imporre il proprio possesso palla e il ritmo alto tipico del suo gioco, mentre il Saluzzo punterà su organizzazione, compattezza e capacità di ripartire in velocità. Due filosofie diverse ma complementari, accomunate dalla voglia di proporre calcio e divertire.
Una partita che, per valori tecnici e motivazioni, può diventare uno dei piatti forti del weekend di Serie D. Al di là della classifica, Chisola–Saluzzo rappresenta un confronto tra due idee chiare di calcio e due allenatori che hanno saputo dare identità e coraggio alle proprie squadre.
