Rossella Iannone 
VERCELLI. La Pro Vercelli torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi, battendo 2-0 la Pergolettese allo stadio Silvio Piola in una partita condotta con lucidità e determinazione. Un successo che restituisce fiducia alla squadra di Michele Santoni, capace di controllare il gioco per novanta minuti e di sfruttare al meglio le occasioni create.
Primo tempo: Sow apre le danze
Avvio di gara controllato dai padroni di casa, che impongono il proprio ritmo fin dai primi minuti. Dopo una prima fase di studio, la Pro passa in vantaggio al 23’: splendida giocata di El Bouchataoui, che pesca Piran sulla destra, cross perfetto e colpo di testa vincente di Asane Sow, che firma l’1-0.
Pochi minuti più tardi, la Pergolettese prova a reagire con Ferrandino, ma il suo destro termina fuori. I bianchi vanno vicinissimi al raddoppio al 34’, quando Furno serve un cross tagliato che Akpa Akpro e Piran non riescono a deviare da pochi passi. Si va al riposo con la Pro avanti e in pieno controllo.
Secondo tempo: Akpa Akpro chiude i conti
Nella ripresa, la squadra di Santoni mantiene il pallino del gioco. Dopo un’occasione non concretizzata da Coppola e un brivido generato da un errore in disimpegno del neoentrato Passador, la Pro torna a spingere con convinzione.
Al 73’ arriva il gol che chiude la partita: grande azione personale di Burruano, che in area di rigore salta quattro avversari e serve un assist perfetto per Akpa Akpro, pronto a insaccare da due passi per il 2-0 definitivo.
Nel finale, la Pergolettese prova a rendersi pericolosa con Corti, che sfiora il palo di testa, ma la difesa vercellese resiste senza affanni fino al triplice fischio.
Una vittoria che vale
Tre punti meritati e prestazione solida per la Pro Vercelli, che ritrova convinzione e continuità dopo un periodo altalenante. Santoni può sorridere: la squadra ha mostrato equilibrio, intensità e un’ottima organizzazione difensiva.
Ora i bianchi guardano con più ottimismo alle prossime sfide, consapevoli che con questa mentalità e questa compattezza possono tornare a recitare un ruolo da protagonisti nel Girone A di Serie C.