Juve Next Gen sconfitta al Moccagatta: il Pontedera passa 1-0 con Migliardi

In foto l’allenatore del Pontedera Menichini / Foto US Città di Pontedera FB

ALESSANDRIA. La Juve Next Gen cade di misura contro il Pontedera (0-1) nell’undicesima giornata del Girone B di Serie C. Al Moccagatta di Alessandria decide un gran gol di Migliardi nel primo tempo, sufficiente per consegnare ai toscani tre punti preziosi e infliggere ai bianconeri la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Campobasso.

Il primo tempo: Migliardi colpisce, Juve in affanno. Avvio equilibrato, con la Juve Next Gen che prova a fare la partita ma fatica a trovare spazi contro un Pontedera ordinato e aggressivo. Al 38’ arriva l’episodio che cambia il match: Ladinetti serve in profondità Andolfi, che appoggia per Migliardi. Il numero 7 granata trova l’angolo alto con un destro potente da fuori area — non il suo piede naturale — battendo Mangiapoco e portando in vantaggio gli ospiti.

La reazione bianconera arriva solo nei minuti finali della prima frazione, con Vacca che prova di testa ma trova Biagini pronto. Il primo tempo si chiude con la Juve sotto e con poche idee in fase offensiva.

Ripresa più vivace, ma senza gol. Nel secondo tempo Brambilla cambia subito: fuori Turicchia, dentro Turco per dare più spinta. La Juve cresce e prova a creare pericoli, ma il Pontedera si difende con ordine e riparte in velocità. Vitali e Nabian spaventano la retroguardia juventina, mentre Owusu e Puczka, entrati nella ripresa, cercano di dare maggiore profondità senza però trovare lo spazio giusto.

Nel finale, la Next Gen si riversa in avanti alla ricerca del pareggio: prima Pretato rischia l’autogol su corner, poi nel recupero Owusu sfiora il gol di testa. Ma al triplice fischio il risultato non cambia: Pontedera espugna il Moccagatta con una prova di grande compattezza e spirito di sacrificio.

Il punto. Per la Juve Next Gen un’altra giornata amara, segnata ancora da un episodio e da poca lucidità sotto porta. I bianconeri scivolano via dal gruppo playoff, adesso Brambilla dovrà lavorare sulla continuità e sulla concretezza offensiva, elementi fondamentali per restare nella parte alta della classifica. Il Pontedera, invece, torna al successo dopo due sconfitte di fila e ritrova morale e punti preziosi in chiave salvezza.


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Altro dall'autore

Sanremo 2026, Carlo Conti: “Nicola Savino condurrà il DopoFestival”

Che Sinner a Vienna, batte ancora De Minaur e vola in finale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *