(Adnkronos) – La cooperativa sociale Pepita ETS è stata scelta nell’ambito del bando "Connessioni al Femminile per il Cambiamento", promosso da Nestlé con Baci Perugina, in collaborazione con Rete del Dono e Cesvol. L’annuncio ufficiale è stato dato durante la conferenza stampa tenutasi oggi presso lo stabilimento Perugina di San Sisto (Perugia), alla presenza delle istituzioni del territorio e dei rappresentanti delle realtà partner. Pepita, che opera nel comune umbro di Massa Martana, valorizza l’individuo promuovendo educazione, inclusione e partecipazione attiva, per prevenire il disagio e l’isolamento sociale. Il progetto selezionato é costituito da un luogo, una casa dove donne anziane, studentesse e neomamme (30 donne over 70, 40 studentesse in qualità di tutor digitali, e 20 neomamme) si incontrano, si ascoltano, si aiutano. Dove le competenze, tradizioni e il sapere manuale si intrecciano con quelle digitali e dove il mentoring diventa strumento di empowerment. Domani 17 ottobre Pepita lancerà la propria campagna di crowdfunding su Rete del Dono, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente la cittadinanza. La campagna durerà fino al 17 gennaio 2026. Nestlé contribuirà a rafforzare l’impatto della raccolta fondi, sostenendo concretamente la realizzazione del progetto selezionato. Come ha sottolineato Ivano Zoppi, Presidente Pepita "siamo profondamente grati per questa opportunità: per noi essere stati scelti significa riconoscere il valore di un lavoro quotidiano fatto di ascolto, rete e presenza. Con questo progetto vogliamo costruire spazi concreti di relazione e inclusione tra donne di generazioni diverse. Ringraziamo Nestlé, Baci Perugina, Rete del Dono e Cesvol per aver creduto nel nostro approccio e nella possibilità di generare insieme un cambiamento positivo. Un’opportunità che, grazie a questa iniziativa, finalmente si apre ai contesti rurali, più difficili da coinvolgere nei percorsi d’inclusione sociale a livello nazionale o macro territoriale”. La Call4Ideas, lanciata a marzo con Rete del Dono dedicata all'empowerment femminile e rivolta agli Enti del Terzo Settore attivi sul territorio umbro, ha selezionato tre progetti tra le numerose proposte arrivate. Dopo la fase di selezione iniziale, la scelta dell’associazione é stata affidata ai lavoratori e alle lavoratrici dello stabilimento Perugina, a rappresentanti di Nestlé, Cesvol e Rete del Dono. La proposta di Pepita Onlus è risultata la più convincente, grazie a un approccio fortemente innovativo e centrato sul supporto alle donne e alle comunità. "Connessioni al Femminile" – si sottolinea in una nota – rappresenta per Nestlé non solo un impegno concreto verso il territorio umbro, sede storica dello stabilimento Perugina a San Sisto, ma anche la continuità di un percorso di responsabilità sociale che ha visto il marchio Baci portavoce del Gruppo Nestlé in occasione di importanti momenti pubblici, come la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata a Milano con un messaggio di rispetto e solidarietà. Un'iniziativa che rinnova il sostegno al cambiamento sociale attraverso le donne e per le donne. Durante l’evento di oggi è stata inaugurata un’installazione permanente realizzata con fili intrecciati dai partecipanti: un gesto collettivo per raccontare i legami autentici, la cura e la resistenza delle relazioni femminili. L’opera resterà esposta all’interno del Museo del Cioccolato. "Con ‘Connessioni al Femminile’ — spiega Valeria Norreri, Head of Corporate Brand & Content Strategy, Nestlé Italia – abbiamo rinnovato un impegno che per noi è prima di tutto culturale e sociale: sostenere il ruolo delle donne come motore di cambiamento e innovazione nelle comunità. Attraverso Baci Perugina, brand profondamente legato al territorio umbro, abbiamo voluto continuare a promuovere progetti concreti, capaci di generare un impatto reale. Crediamo fortemente nel potere della collaborazione tra imprese, enti e cittadini per costruire insieme un futuro più equo e inclusivo.”
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