Giavenocoazze, allenatori senza qualifica: 8 mesi di inibizione al presidente Sapone. Sanzioni per altri 4 tesserati

GIAVENO. Il Tribunale Federale Territoriale del Piemonte e Valle d’Aosta, riunito in seduta il 3 ottobre 2025 e composto da Ugo Annona (Presidente), Federico Morbidelli (Componente estensore) ed Eleonora Germanò (Componente), ha definito il procedimento avviato su deferimento della Procura Federale nei confronti della A.C.D. Giavenocoazze e di otto tesserati, per l’impiego – nella stagione 2024/2025 – di allenatori privi di abilitazione federale in diverse categorie giovanili e di base.

La vicenda nasce da una segnalazione dell’Organismo di Vigilanza FIGC, cui sono seguite acquisizioni documentali (foglio censimento, posizioni di tesseramento) e una serie di audizioni dei soggetti coinvolti. Secondo la Procura, tra gennaio e il 19 maggio 2025 il club avrebbe affidato ruoli e compiti di allenatore nelle categorie Under 19, Under 18, Under 15 e nell’attività di base (Pulcini Misti, Esordienti 1° anno, Primi Calci 1° anno, Primi Calci 2016, Esordienti 2018) a soggetti sprovvisti dei titoli richiesti dall’art. 39 del Regolamento del Settore Tecnico, con violazione dell’art. 4, comma 1 C.G.S., dell’art. 23 N.O.I.F. e dei Comunicati Ufficiali del Settore Giovanile e Scolastico.

Patteggiamenti omologati dal Tribunale. All’udienza, il presidente Carmelo Sapone, Pierluigi Germano, Peter Portigliatti Piancera, Luca Carrus e la società A.C.D. Giavenocoazze hanno definito le rispettive posizioni ex art. 127 C.G.S. con la Procura. Il Collegio, verificata la corretta qualificazione dei fatti e la congruità delle sanzioni, ha omologato l’accordo:Carmelo Sapone: 8 mesi di inibizione; Pierluigi Germano: 4 mesi di inibizione; Peter Portigliatti Piancera: 4 mesi di inibizione; Luca Carrus: 4 mesi e 20 giorni di inibizione; A.C.D. Giavenocoazze: ammenda di 1.000 euro per responsabilità diretta/oggettiva (art. 6 C.G.S.).

Il Tribunale ha ricordato che, nel patteggiamento post-deferimento, il proprio ruolo è “ratificatore” entro i limiti di legge: salvo assenza totale di elementi di prova, non si entra nel merito oltre i controlli su legalità e proporzionalità.

Dibattimento e condanne per gli altri quattro deferiti. Non hanno aderito all’accordo Amato Di Pippo, Claudio Di Trinca, Giulio Cerato e Rossano Muscas. Per costoro si è celebrato il giudizio ordinario. Dalle risultanze investigative e dalle dichiarazioni confessorie rese in Procura è emersa – secondo il Collegio – la prova inequivocabile dell’attività di allenatore svolta senza abilitazione nelle rispettive squadre.

Claudio Di Trinca (Under 15) e Rossano Muscas (Pulcini Misti) non si sono presentati all’udienza e sono stati condannati a 6 mesi di inibizione ciascuno.

Amato Di Pippo (Under 19) ha riconosciuto di aver allenato da gennaio al 19 maggio 2025. Ha esibito un patentino UEFA B poi sospeso per mancato pagamento quote, dichiarando di aver avviato il percorso di riattivazione nel gennaio 2025. Considerato il periodo limitato e la posizione documentale, il Tribunale ha applicato una sanzione più mite: 3 mesi di inibizione.

Giulio Cerato (Esordienti 1° anno e Pulcini Misti) aveva inizialmente ammesso l’assenza di patentino; in udienza ha prodotto un “diploma allenatore portieri” rilasciato da un Ente di Promozione Sportiva. Il documento è stato acquisito ma ritenuto non idoneo a coprire l’attività federale, poiché l’attività di base richiede l’iscrizione all’Albo del Settore Tecnico FIGC con qualifica UEFA Pro/A/B/C. Confermata quindi la responsabilità, con 6 mesi di inibizione.

Presenze e assenze in aula. All’udienza hanno partecipato, oltre al rappresentante della Procura, il presidente Carmelo Sapone (anche quale procuratore speciale di Pierluigi Germano), Giulio Cerato, Luca Carrus, Peter Portigliatti Piancera e Amato Di Pippo; assenti Claudio Di Trinca e Rossano Muscas.

Dispositivo finale. In sintesi, il Tribunale Federale Territoriale omologa i patteggiamenti: Sapone 8 mesi, Germano 4 mesi, Portigliatti Piancera 4 mesi, Carrus 4 mesi e 20 giorni, Giavenocoazze ammenda 1.000 € e dichiara responsabili Di Pippo, Di Trinca, Cerato e Muscas e irroga: Di Pippo 3 mesi, Di Trinca 6 mesi, Cerato 6 mesi, Muscas 6 mesi.


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