Federica Fossi 
TORINO. Non è una novità che i tifosi del Torino manifestino il proprio dissenso nei confronti delle scelte societarie. L’inno rivolto al presidente Cairo, con la ormai celebre canzoncina “Urbano Cairo devi vendere”, è infatti diventato un vero e proprio fenomeno social, ripreso spesso in chiave ironica e simbolica anche da altre tifoserie.
Negli ultimi giorni, il malumore dei sostenitori granata sembra essersi esteso anche alla prima squadra femminile, protagonista di un avvio di stagione complicato e ancora privo di vittorie.
Nella passata stagione, le Torelle hanno conquistato tutti i trofei disponibili: Coppa Italia Eccellenza Regionale, Campionato (con conseguente promozione in Serie C), Coppa Italia Nazionale e Supercoppa Regionale. Un percorso straordinario che ha acceso entusiasmo e seguito intorno al gruppo, oggi seguito anche da pagine e community dedicate alla tifoseria granata (nd. Mondo Toro, Pelle Granata).
In questo inizio di stagione, però, la squadra ha incontrato qualche difficoltà: in Coppa Italia Serie C sono arrivate tre sconfitte, con otto reti subite e una sola segnata, mentre in campionato l’esordio contro la Caronnese si è concluso con un 6-1 che ha acceso il dibattito tra i tifosi.
Sulla pagina Instagram Pelle Granata è stato pubblicato un lungo post che riassume il malcontento di una parte della tifoseria. Nel rispetto del diritto di cronaca, ne riportiamo il contenuto integrale.
“La prima volta in Serie C è disastrosa. Un passivo figlio di un’incapacità progettuale, una non volontà di impegnarsi in qualcosa decisamente alla portata di una squadra blasonata come il Torino. Stiamo parlando di Serie C!
A questo punto è chiaro che la squadra sia fondata solo per stare al passo coi tempi. L’abbandono di qualche ragazza dell’anno scorso è emblematico: qualcuna si è accasata al Torino Women tornando in Eccellenza piuttosto che rimanere in questa società. Qualcun’altra, tra cui l’ex capitana, viene trascurata non avendo nemmeno la garanzia di essere convocata la domenica.
Sarà stata superata nelle gerarchie? Non sarà adatta alla categoria superiore? Mi sembra che basti dare un’occhiata ai primi risultati stagionali per capire che, benché ci siano state scelte gestionali diverse, la formazione non sia all’altezza di una seppur bassa categoria se si pensa alla grandezza del Toro.
Una squadra piena di giovanissime senza alcuna esperienza in Serie C, lanciate in campo contro avversarie più grandi e più esperte. Noi saremo sempre al fianco delle Torelle, ma quest’anno sarà dura. E non certo per colpa loro.”
Il post, dal tono fortemente critico, ha raccolto decine di commenti di sostegno e ulteriori riflessioni da parte dei tifosi, che hanno ribadito i loro dubbi circa la gestione della società granata in ogni comparto.
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